2020
Lazio, Lotito: «Sono un presidente-tifoso. Voglio tramandare la società»
Lazio, parla il presidente Lotito: «Nel 2004 ho preso una squadra al funerale. Adesso voglio tramandarla a mio figlio»
Il presidente della Lazio, Claudio Lotito, ha parlato ai microfoni di Sky Sport in occasione dell’anniversario dei 120 anni della squadra. Ecco le parole del patron:
«Dissi di aver preso una squadra al funerale e di averla portata in una condizione di coma irreversibile e che puntavo a far diventare reversibile. In passato qualche tifoso ha interpretato male questo ruolo, sentendosi in diritto di decidere cose della società. Amo dire che sono un presidente-tifoso e non un tifoso-presidente. Ho sempre cercato di mantenere in piedi un sistema che avesse la responsabilità della conduzione. Questa società la devo tramandare, spero che un domani sia mio figlio a proseguire questo percorso. Io devo fare in modo che tutti coloro che si identificano con questi colori abbiano la certezza di un futuro».