2015
Lazio, Lotito: «La Roma mi ha aggredito»
Il numero uno biancoceleste torna sulle polemiche post-derby
La polemica ha preso piede e ormai non si ferma più: Claudio Lotito ribadisce le proprie accuse nei confronti della Roma dopo il derby. Il numero uno biancoceleste aveva tacciato i giallorossi di non essere la squadra più forte del campionato e, soprattutto, una società con i conti non proprio in regola. Poi l’accusa al capitano Francesco Totti, per quel selfie in campo, di maleducazione: ne era nato un dibattito, con i dirigenti giallorossi che avevano risposto per le rime.
DI NUOVO POLEMICA – Intervenuto oggi dalle colone de Il Messaggero Lotito ha rilanciato la polemica: «Con la Roma da parte mia non c’è nessuna acredine o atteggiamento ostile. Le due società hanno una visione diversa. Ho sempre pensato e agito da formica e non da cicala. Io non ho fatto nessuna critica. Tutto è nato dalla partecipazione telefonica ad una trasmissione con una conduzione ironica e legata al tifo romanista. Ho dato il mio parere sul selfie di Totti ritenendolo inopportuno e lo ribadisco anche ora. Sarebbe stato meglio farlo al termine della partita e non durante. Tutto qui». Ma non è finita…
OPINIONI – Sulla lotta per lo Scudetto, Lotito ribadisce: «Ritengo la Juventus più forte della Roma e confermo questa mia valutazione. Mi spiace che a una considerazione tecnica e non denigratoria sia seguita l’aggressione del giorno dopo». Poi ancora opinioni sulla gestione dei bilanci del club (fondamentalmente diversa da quelle romanista, si è capito) e sull’introduzione della tecnologia in campo (a cui Lotito è favorevole).