2013
Lazio, Lotito a Sky: «Varsavia? Situazione impensabile»
LAZIO LOTITO SKY SPORT – Alle ore 21 di questa sera andrà in scena, direttamente dallo Stadio Olimpico di Roma, Lazio – Napoli, posticipo che chiude il quattordicesimo turno del campionato di Serie A. Intervenuto ai microfoni di Sky Sport nel pre-partita, il presidente della formazione bianco-celeste, Claudio Lotito, ha rilasciato queste dichiarazioni, a partire da quanto accaduto a Varsavia: «Ho avuto un contatto con la Bonino, per quanto riguarda la società ci siamo subito resi disponibili per difendere i tifosi che stavano in Polonia. Non c’erano le condizioni per fare i fermi. Per la cronaca :mercoledì sotto gli alberghi dei tifosi laziali molti tifosi avversari hanno cercato lo scontro fisico. Il giorno successivo abbiamo consigliati ai laziali di riunirsi e di andare tutti insieme allo stadio e per questo ci siamo messi in conto con le forze dell’ordine. Abbiamo avvisato la polizia polacca che 250 persone si sarebbero dirette allo stadio e di scortarle. Quando è arrivata la polizia hanno fatto una serie di fermi con manette e lacci contro chiunque fosse lì presente a Varsavia».
L’ACCADUTO – Il presidente prosegue: «Alcuni hanno reagito in maniera scomposta e ancora oggi sono sotto processo. Successivamente sono stati trasferiti in vari commissariati del posto lasciandoli tante ore anche al freddo senza una reale motivazione. Se la polizia italiana fosse stata presente questa non sarebbe successo, come avvenne in Grecia. La società ha messo in campo tutto quello che poteva fare, anche con l’ambasciatore che si è reso molto disponibile.
LA CHIUSURA – Infine: «Oggi ho ricevuto una telefonata dalla Bonino che mi ha detto come la situazione sia impensabile. Chiedo quindi un intervento risolutore, in quanto tanta gente era innocua, e sono state coinvolte anche molte famiglie. Voglio che siano sanzionate solo le persone realmente colpevoli senza prendersela con i tifosi biancocelesti che non hanno fatto niente».