Inzaghi ha lanciato molti giovani nel corso del suo mandato come tecnico della Lazio, Cristiano Lombardi incluso

Se le bandiere non esistono più. piccole “bandierine” provano a sventolare forte in casa Lazio. E’ il caso del baby Lombardi. L’attaccante biancoceleste, a Lazio Style Channel, racconta il suo essere tifoso e il successivo ingresso nel calcio professionistico con l’Aquila sul petto: «Sono laziale fin da quando ero un bambino. Era tutto più bello quando si guardava la partita e basta. Questi colori mi appartengono e sono innamorato della maglia della Lazio».
LOMBARDI DIXIT – Il calciatore tifoso, per eccellenza, dichiara ancora: «Dopo gli inizi nelle scuole calcio, sono andato a giocare nel Siena. Ho vissuto un’esperienza positiva ma ho preferito tornare a casa. La Lazio mi seguiva e ho scelto questa sfida. Ho iniziato il percorso biancoceleste con mister Simone Inzaghi, mi disse: «Non preoccuparti, fai parte della nostra squadra». Il tecnico mi ha dato davvero tanto, sono un calciatore diverso da quando mi allena lui. Mi conosce fin da bambino e sa come impiegarmi: non posso che ringraziarlo perchè è tutto fantastico adesso. Abbiamo un rapporto fantastico» conclude l’attaccante che, dagli Allievi, è approdato fino alla prima squadra del club capitolino.