2009
Lazio, Lega Antivivisezione: “Illegale l’aquila allo stadio”
La Lav (Lega Antivivisezione) ha chiesto l’intervento del Corpo Forestale dello Stato e delle Polizie Provinciale e Municipale dopo l’annuncio che dalla prossima partita in casa della Lazio, mercoledì prossimo, sullo Stadio Olimpico sarà fatta volteggiare un’aquila. “Siamo contrari per chiari motivi etici – afferma il presidente Lav Gianluca Felicetti – ma anche perchè si tratterebbe di un’esibizione illegale in base al Regolamento del Comune di Roma per la tutela degli animali, che vieta l’esposizione di volatili selvatici e qualsiasi forma di spettacolo o di intrattenimento pubblico o privato effettuato con o senza scopo di lucro che contempli, in maniera totale o parziale, l’utilizzo di animali, sia appartenenti a specie domestiche che selvatiche; nonchè per il potenziale reato di bracconaggio, visto che l’animale predatore addestrato potrebbe uccidere altri uccelli in un ambito vietato come quello urbano”. Secondo Felicetti, “inoltre deve essere verificato se l’animale è entrato in Italia con le necessarie certificazioni e se viene detenuto secondo le norme minime vigenti”. “Insomma, una serie di controindicazioni che dovrebbero indurre invece la S.S. Lazio ad incentivare la presenza dei tifosi allo stadio con altre iniziative, ad aiutare le aquile minacciate dalla caccia illegale, dalla violazione delle aree protette e dall’inquinamento, quei simboli di libertà e fierezza che sono proprio il contrario di un animale addestrato, legato, e dei valori storici della S.S. Lazio”, conclude il presidente come riporta repubblica.it.