Un’intervista a un ragazzo ambizioso, che ha amato davvero la Lazio ma adesso ha scelto un altro mondo: al City ha conosciuto gli sceicchi, la pioggia, Mancini e Balotelli. Ora gli manca il campo. Ma la frattura alla gamba è guarita, la storia interrotta alla prima giornata di Premiership sta per ricominciare. E l’Italia? E’ il passato, ma forse anche il futuro. Aleksandar detto Kola non esclude un ritorno.

Cominciamo dalla gamba rotta. Come sta a un mese e mezzo dall’infortuÃ?­nio?
Ã?«Bene. Da lunedì comincerò ad alleÃ?­narmi con i compagni e dopo la sosta saÃ?­rò a disposizioneÃ?».

Dovrà  saltare Italia-Serbia però. ProÃ?­prio ieri sono usciti i convocati.
Ã?«Pazienza, giocherò al ritorno. Credo che il primato nel girone sia un affare tra noi e voi. La Serbia è forteÃ?».

Che effetto fa la Lazio al primo posto?
Ã?«Bello. Adesso può continuare a stare in vetta, visto che deve giocare contro Brescia e BariÃ?».

Accidenti, è informatissimo.
Ã?«Beh certo. Ho visto tante partite in tv, tifando e soffrendo. E ho notato che HerÃ?­nanes è un grande giocatore. Davvero un bel rinforzo. Secondo me ancora non ha sfoggiato tutto il suo talentoÃ?».

E alla fine dove arriverà  la Lazio?
Ã?«Può andare in Champions perchè l’orÃ?­ganico è buono, come era buono l’anno scorso. Reja poi è un ottimo allenatore. Dicono che sia passato di moda ma inveÃ?­ce è molto preparatoÃ?».

Del periodo laziale cosa considera in�­dimenticabile?
Ã?«Tre momenti: la Coppa Italia sollevaÃ?­ta all’Olimpico, la Supercoppa italiana vinta a Pechino e il derby vinto 3-2 con gol di Behrami all’ultimo minutoÃ?».

La rivedremo in Italia?
Ã?«Lo spero. L’Italia mi ha fatto crescere come calciatore e come uomoÃ?».

Tornerebbe anche se chiamasse la Ro�­ma?
Ã?«No, questo no. E se lo dico, è perchè lo pensoÃ?».

Fonte: Corriere dello Sport