2015

Le pagelle: Lazio – Juventus

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Dybala brilla, Biglia faro della Lazio: le valutazioni

Altra vittoria per la Juventus, che espugna l’Olimpico grazie all’autogol di Gentiletti e alla rete di Dybala. E’ crisi nera per la Lazio, che non riesce ad imprimere una svolta alla propria stagione. Di seguito le valutazioni sui protagonisti, ma potete rivivere le emozioni del match con la nostra sintesi.

LAZIO (4-2-3-1): Marchetti 5.5; Basta 5, Gentiletti 4, Mauricio 4, Radu 5; Biglia 6.5, Parolo 6; Candreva 6 (46’ Keita 6), Milinkovic-Savic 5.5 (68’ Matri 5.5), Kishna 5 (46’ Felipe Anderson 6.5); Klose 5. 

JUVENTUS (3-5-2): Buffon 6; Barzagli 6, Bonucci 6, Chiellini 6.5; Lichtsteiner 6, Sturaro 6.5, Marchisio 6, Asamoah 6.5 (68’ Evra 5.5), Alex Sandro 7; Mandzukic 6.5 (81’ Morata sv), Dybala 7 (79’ Cuadrado sv). 

LAZIO – IL MIGLIORE

Biglia 6.5: è l’unico in campo a credere nella possibilità di fermare la Juventus, anche dopo lo svantaggio. Prova a tranquillizzare i compagni e a trascinarli in avanti, ma non tutti lo seguono. Nel buio della crisi biancoceleste riesce a brillare il talento del centrocampista, che con chirurgica precisione serve i compagni, cuce gli spazi tra i reparti e la manovra. Le sue qualità e la sua personalità sono indiscutibili, ma non sufficienti per uscire dalla crisi.

LAZIO – IL PEGGIORE

Mauricio 4: c’è qualcosa di imbarazzante nella fase difensiva della Lazio, che si fa tagliare a fette dagli avversari come se fosse di burro. Quello che sorprende è l’incapacità di tenere a bada gli avversari nonostante la fisicità dei suoi interpreti. Questo è il caso di Mauricio, che si fa scappare ripetutamente Dybala e non riesce a contenere Mandzukic. Per di più commette clamorose sbavature, che permettono alla Juventus di strappare i tre punti in trasferta. Il difensore, infatti, mette lo “zampino” in entrambi i gol bianconeri.

JUVENTUS – IL MIGLIORE

Dybala 7: Carlos Tevez, chi? La Joya ha rimpiazzato l’Apache: con la rete di stasera Dybala è arrivato a quota 7 gol in 15 partite di campionato, proprio come ha fatto Tevez nella sua prima annata bianconera. Oltre all’importanza del gol messo a segno, va evidenziata la prestazione complessiva del giovane attaccante argentino, che ha aiutato molto il centrocampo, fungendo da raccordo con il reparto offensivo, e in fase di pressing. Non s’è risparmiato Dybala, che ha deliziato la platea con tocchi raffinati e giocate eleganti.

JUVENTUS – IL PEGGIORE

Evra 5.5: l’impatto sulla partita non è positivo. Mandato in campo al posto di Asamoah, il terzino francese è chiamato a gestire con esperienza le scorribande di Felipe Anderson e Keita, ma è proprio la velocità degli avversari a metterlo in difficoltà. Entrato nel momento più delicato della partita, quello cioè nel quale la Lazio mette pressione alla Juventus, Evra si ritrova a sbrigare le pratiche più complicate con apprensione.

TABELLINO – LAZIO 0 – 2JUVENTUS

Marcatori: 7’ aut. Gentiletti, 32’ Dybala

Ammoniti: Gentiletti, Mandzukic, Mauricio, Radu, Parolo, Alex Sandro, Evra, Klose

LAZIO (4-2-3-1): Marchetti; Basta, Gentiletti, Mauricio, Radu; Biglia, Parolo; Candreva (46’ Keita), Milinkovic-Savic (68’ Matri), Kishna (46’ Felipe Anderson); Klose. In panchina: Berisha, Guerrieri, Braafheid, Konko, Hoedt, Cataldi, Djordjevic. Allenatore: Pioli.

JUVENTUS (3-5-2): Buffon; Barzagli, Bonucci, Chiellini; Lichtsteiner, Sturaro, Marchisio, Asamoah (68’ Evra), Alex Sandro; Mandzukic (81’ Morata), Dybala (79’ Cuadrado). In panchina: Neto, Rubinho, Rugani, Padoin, Vitale, Lemina, Zaza. Allenatore: Allegri.

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