2016
Lazio, con Inzaghi il valore dell’organico è triplicato
La Lazio di Simone Inzaghi è una delle sorprese della stagione. Le buone prestazioni sul campo hanno triplicato il valore della rosa. Bielsa sarebbe costato cinque volte di più
L’avvio della Lazio in Serie A, dopo una stagione sofferta come quella dell’anno scorso, è una delle sorprese della stagione finora. Le buone prestazioni hanno portato a un abbondante aumento del valore della rosa a disposizione di Simone Inzaghi. Il caso più evidente è quello di Ciro Immobile, acquistato per circa 9 milioni (8,5 più 500mila di bonus in caso di qualificazione alle coppe europee) oggi vale il triplo. L’attaccante azzurro è tornato al valore che aveva prima di andare al Borussia Dortmund.
VALORE TRIPLICATO – Nonostante l’abbandono di Klose e la cessione di Candreva, La società di Claudio Lotito ha messo a segno colpi importanti tra cui, oltre al già citato Immobile, Bastos e Wallace in difesa, per non parlare del ritorno di De Vrij dopo il lungo infortunio, dei recuperi di Felipe Anderson dopo una stagione difficile e di Keita, che ha avuto forti contrasti con la società per il rinnovo, e degli innesti di ottimi elementi dalle giovanili come Murgia e Lombardi. L’attuale rosa è costata in totale 100 milioni, ma dopo l’ottimo avvio stagionale oggi il valore è di 290 milioni, quasi triplicato.
PARAGONE CON BIELSA – L’inizio è andato oltre le migliori aspettative, considerata anche la delusione per il mancato approdo di Marcelo Bielsa. Facendo i conti, però, viene quasi da pensare che sia stato questo l’affare vero e proprio: El Loco sarebbe costato circa cinque volte di più rispetto a Simone Inzaghi, lo stipendio al netto dell’argentino sarebbe stato di 3 milioni, mentre il giovane tecnico italiano uno stipendio appena inferiore ai 500mila euro. In più, l’ex tecnico di Athletic Bilbao e Olympique Marsiglia avrebbe portato spese ulteriori per lo staff richiesto (almeno un milione in più) e per una rivoluzione ancora più profonda dell’organico, con tanti nuovi acquisti espressamente richiesti dal tecnico argentino.