La Lazio di Inzaghi ha dato vita ad un match combattuto contro la giovane Atalanta, come da pronostico, visto che si trovavano di fronte le due sorprese del campionato

Lazio, Inzaghi a Rai Sport: «Non siamo più una sorpresa»

Di seguito le dichiarazioni rilasciate dal tecnico della Lazio, Simone Inzaghi, ai microfoni di Rai Sport dopo la vittoria odierna sull’Atalanta: «Abbiamo vinto una partita difficile contro l’Atalanta, probabilmente c’era un altro rigore ancora sull’episodio del mani di Masiello. Siamo stati bravi a ribaltare questa partita contro una grande avversaria. Adesso la prossima sarà contro la Juventus, abbiamo fatto un ottimo percorso fin qui, ma il difficile verrà adesso perché non siamo più una sorpresa, ma noi vogliamo rimanere in alta classifica e abbiamo tutte le qualità per restarci».

Inzaghi parla dell’avvincente sfida del pomeriggio contro l’Atalanta del più esperto mister Gasperini. Ecco quanto emerso a Sky Sport: «Dopo 20 partite abbiamo 40 punti. Abbiamo fatto benissimo ma il difficile arriva adesso. Siamo stati bravi a riorganizzarci e rimontare, ma possiamo ancora crescere. Felipe Anderson? Non devo convincere nessuno: vedo le se qualità e so cosa può darci. Non meritavamo di chiudere il primo tempo sotto per 0 – 1. Il brasiliano ha qualità per fare tutto, poi, ad un certo punto, l’ho spostato anche in avanti. Credo che la nostra vittoria sia meritata, il tabellino dice 15 tiri in porta a 6. Onore, però, all’Atalanta che è venuta all’Olimpico a fare la partita. Immobile anche oggi ha fatto benissimo: Ciro è un valore aggiunto per noi, lavora e si sacrifica. Segna anche perchè tutti i compagni lavorano per lui. Oggi non ricordo una vera e propria parata di Marchetti contro un avversario che ha messo sotto sempre tutti in questo girone di andata» conclude il tecnico biancoceleste, dopo la rimonta messa a referto con Milinkovic – Savic e Immobile.