2018

Lazio-Inter, Spalletti: «Anti-Juve? Se giochiamo come nella ripresa siamo l’anti-nessuno»

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L’allenatore dell’Inter Luciano Spalletti ha parlato ai microfoni si SkySport al termine del match tra Lazio e Inter

L’Inter esce dall’Olimpico con 3 gol e 3 punti fondamentali per il campionato. Nel dopo partita, a commentare il bel momento dei nerazzurri si è presentato il tecnico dell’Inter Spalletti. Ecco cos’ha detto ai microfoni di SkySport: «Noi anti-Juve dopo stasera? Noi dobbiamo essere tanti “noi”, nel secondo tempo abbiamo perso troppi palloni e abbiamo dato la possibilità di darci troppi problemi. Se giochiamo come abbiamo fatto nel secondo tempo non siamo l’anti-juve, siamo l’anti-noi. Non possiamo passare dall’essere una squadra che non gioca a calcio ad una squadra che è considerata l’anti-juve».

«La scelta di Joao Mario e non di De Vrij? Ho tanti giocatori a disposizione e con queste partite il minutaggio diventa fondamentale. Ho deciso di non schierare De Vrij perché non volevo che i tifosi lo fischiassero. E’ molto sensibile. Joao Mario? Secondo me ha giocato meglio nel primo che nel secondo. Forse complice il minutaggio e il fatto che non giocasse da molto tempo. Siamo passati dall’essere una squadra che non gioca a calcio ad una squadra che è considerata l’anti-juve. Brozovic difficile da schermare? Perché miranda e skriniar han fatto giocare bene la palla. Se riesci a farla girare bene è chiaro che si trova la palla per entrare in area. Ha fatto delle corse ad una squadra difficile come quella della Lazio e ci ha dato la possibilità di crearci qualche spazio».

«Brozovic elemento chiave in mezzo al campo? Sono d’accordo. Ha trovato un tasto fondamentale ed è uno che conosce il calcio e che ha una pulizia nei passaggi e nell’andare a trovare l’uomo. Qualche volta però, essendo abituato a giocare da mediano, tocca troppo la palla. Ora che si è calato in questo nuovo ruolo è un giocatore fondamentale che ha piede. Quando si viene a giocare nell’Inter si devono fare sempre ottime prestazioni, i giocati devono esser sempre motivati e devono avere grandi ambizioni, così come le ha il presidente Zhang». 

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