Lazio, Hernanes: “Qui mi trovo bene. Per lo scudetto Juve, Roma e le milanesi”

Il centrocampista della Lazio Hernanes si è concesso in un’intervista per il sito globoesporte.com sul suo ambientamento nel campionato italiano: “Nel San Paolo giocavo in un’altra posizione. Ora sono più avanzato, cosa che in Brasile ho fatto raramente, in quanto avevo anche mansioni difensive mentre Reja mi vuole più avanti- riporta Sportmediaset -Mi è subito piaciuto quanto mi ha chiesto. Voleva da me maggiori responsabilità  nella fase offensiva, nel fare gol e nel farli fare. Mi trovo bene. A questo punto della carriera mi manca da fare l’attaccante puro, il difensore e il portiere. Se io, comunque, dovessi fare l’allenatore di me stesso, mi schiererei come centrocampista centrale. Credo di essere migliorato. Anno dopo anno mi rendo conto di aver fatto una crescita continua e migliorare è da sempre il mio primo obiettivo. Poi dipende anche dalla squadra dove giochi. Però vedendo i numeri, non penso di essermi fermato, penso di essere cresciuto – continua il Profeta – Adriano? L’ho visto solo per Lazio-Roma. Quando eravamo in Brasile non ci vedevamo molto al di fuori del campo, e stessa cosa sta accadendo qui. Ora i media si stanno allontanando da lui dopo averne parlato molto. Scudetto? Se la giocano Inter, Milan, Roma e la Juventus. Sono grandi squadre con giocatori affermati. Noi dobbiamo fare il nostro senza abbassare la guardia, essere vigili. Se molliamo ci supereranno. Ce la stiamo mettendo tutta, dando in campo tutte le nostre energie. Queste però sono squadre con grandi organici, che possono permettersi di escludere Ronaldinho. Noi per rimanere in alto dobbiamo essere tutti sempre concentrati al 100%. Esclusione dai convocati per il match contro l’albiceleste? ‘Avevo voglia di giocare contro l’Argentina, e ne sono rimasto sorpreso. Menezes è un gran tecnico e non ho perso la calma, la concorrenza è molta. C’è Sandro, Lucas ed Elia. Sto lavorando sodo nella Lazio per raggiungere la Selecao” chiude Hernanes.