Lazio, Giordano: «Solo un pazzo rifiuterebbe»

Continua: «Non ci siamo lasciati male»

Uno dei nomi accostati alla Lazio per il post-Pioli è quello di Bruno Giordano. Ai microfoni di Radiosei, come riporta Lazionews24.com, Giordano ha parlato di un possibile approdo sulla panchina biancoceleste: «Io sto allenando una squadra, anche se purtroppo non è la Lazio. Se mi chiamassero? Penso che solo un pazzo potrebbe rifiutare una panchina così prestigiosa. I rapporti con la società? Non ci siamo presi male a parole, se dovessi incontrare Lotito o Tare li saluterei tranquillamente. Anche quella volta con mio figlio Rocco: abbiamo valutato che la Primavera non era la realtà migliore e ce ne siamo andati, ma non è successo nulla di grave».

CONTINUA GIORDANO – «Certo non c’è lo stesso rapporto che ho con Pradè, ma non vuol dire che con la Lazio ci siamo lasciati male. Se arrivasse un allenatore legato alla Lazio punterebbe alla lazialità e quindi riavvicinerebbe i tifosi, indipendentemente da me. Ma io spero che Pioli arriverà fino alla fine perché voglio bene alla Lazio. Se dovesse essere esonerato, io mi auguro che Lotito porti qualcuno che sappia cosa significhi stare in questa squadra e che possa piacere anche al popolo biancoceleste. Perchè se le cose vanno bene non vincono i tifosi o la società, ma la Lazio. Se ho ricevuto una chiamata? Per adesso penso solo ad allenare la mia squadra».