2013
Lazio, contestazione: Lotito reagisce con una lettera shock
Dura reazione del patron biancoceleste alla contestazione dei tifosi.
LAZIO LOTITO – Si sfoga Claudio Lotito, stanco dei continui e duri attacchi nei suoi confronti. Il presidente della Lazio ha deciso di rispondere alle contestazioni con una lettera choc, che comparirà nell’ultimo numero del 2013 della rivista ufficiale del club. Ha attaccato a testa bassa il patron biancoceleste, che sicuramente farà discutere: «Saremo più forti di quanti ci criticano accecati dal livore. I bastioni della Lazio operosa, sana, fattiva si alzano, respingendo chi parla, scrive o strepita accecato dal livore, dall’ignoranza e dalla grettezza d’animo, e, talmente impegnato in queste bestiali attività, non si accorge del male che provoca al meraviglioso ideale di sport, civiltà e solidarietà, che tutti i laziali conservano nel cuore», uno stralcio pubblicato da “La Gazzetta dello Sport”.
IN TACKLE – Lotito ha poi rincarato la dose: «I fumi venefici dell’odio ad personam diffusi da sofisti del pallone (rimasugli di una passata epoca di vassallaggio) sembrano aver offuscato anche la “coscienza di popolo”; di tutti quei pseudo tifosi, che chiedono chiarezza, ma che con il loro comportamento nel disertare lo stadio, e quindi abbandonando anche la squadra, sono loro i primi a non essere chiari, in quanto sono i primi a tradire i colori biancocelesti, e il loro credo laziale. Al cupo pessimismo propagato da alcuni, io continuerò a rispondere con il lavoro, l’impegno, la serietà, la coerenza, i risultati. Queste affermazioni, per i pochi lobotomizzati, vengono scambiate per alterigia, per supponenza, per egocentrismo. Per me, sono certezze, in quanto poggiano sulle solide basi della mia azione quotidiana, mirata solamente al perseguimento del bene della Lazio».