2009
Lazio, Brocchi: “Esagerate le tre giornate per Zarate”
Il centrocampista della Lazio, Cristian Brocchi, è intervenuto in diretta ai microfoni di Sky Sport 24 per commentare le decisioni del Giudice Sportivo in merito ai tafferugli avvenuti in campo durante la sfida di ieri col Bologna: “Tre giornate a Zarate non me le aspettavo. Ci aspettavamo qualcosa, ma tre giornate sono un’esagerazione. C’è stato un altro metro di giudizio per Gimenez. Già che ci sia una giornata di differenza non va bene, anche se sono episodi distinti non si può diversificare così. Io, purtroppo, non ho visto bene cosa stesse accadendo perchè ero distante e non ne capivo bene il motivo. Purtroppo c’era nervosismo da parte di molti e sono cose che non fanno bene a noi o a nessun altro, sarebbero da evitare. Zarate lo conosco bene come ragazzo, dice sempre tutto sia nel bene che nel male, nonostante la giovane età , e non credo i gesti di ieri siano dovuti al suo momento. Ora lo perdiamo in un momento importante per noi, dispiace sia successo, per lui e per tutti noi. Nel secondo tempo ieri siamo calati, ma penso la Lazio sia entrata in campo a Bologna con grande spirito e voglia di vincere, siamo entrati in campo con grande voglia di raddoppiare e, anche sul 2-1 per loro, abbiamo creato una bella palla gol e si poteva chiudere il primo tempo sul 2-2. Nella ripresa non siamo entrati in campo con lo stesso spirito, ma il Bologna è stato bravo a chiudere gli spiragli, non permettendoci la giocata buona. Tante partite in Italia sono così… non è detto che chi attacca poi ottenga la vittoria. Dove possiamo arrivare? L’unica cosa che mi dispiace in questo momento è che da tempo si parla di tante squadre tranne che noi. Si parla di Roma, Napoli, Inter e Juventus, ma non della Lazio, di cui se ne parla solo in maniera differente, ma noi abbiamo comunque i grandissimi meriti di aver fatto fino ad oggi un grandissimo campionato. Dobbiamo stare il più in alto possibile per poi ottenere il posto che vogliamo nelle ultime 7-8 partite”.