2009

Lazio, Bresciano: “Fondamentale vincere con il Parma…”

Pubblicato

su

“Non riesco a capire come faccia a pietrificarsi e a rimanere così freddo dopo un gol, è veramente incredibile”: così Igor Protti ha dipinto quel centrocampista venuto dalla lontana Australia, quel Mark Bresciano (in realtà  Bresciani, ma la burocrazia della terra dei canguri ha combinato qualche guaio) che ad ogni gol sa regalare un’esultanza così particolare: “Domenica contro il mio ex Parma spero di fare la statua”, appunto. Quattro anni trascorsi con i ducali emiliani, dal 2002-2006, stagioni che hanno sancito la sua consacrazione nel panorama calcistico italiano; ma nella sfida di domenica contro i gialloblu Bresciano non avrà  remore, sarà  una partita troppo decisiva in chiave Champions per farsi sopraffare dai ricordi. Dopo la buona prestazione da titolare contro il Napoli, stavolta il centrocampista biancoceleste partirà  dalla panchina come prima alternativa a Ledesma e Brocchi, ma se dovesse scendere in campo sarà  pronto a “?pietrificarsi’: “A Parma ho fatto il salto di qualità , sono stati anni importanti per la mia carriera. Ma non ci sono più tanto legato, nessuno dei miei ex compagni è ancora lì quindi”¦Non mi dispiacerebbe fargli gol, anzi sarei troppo felice”, dice il centrocampista biancoceleste a Lazio Style Radio. Ma guai a sottovalutare gli emiliani: che la squadra del presidente Ghirardi sia in crisi nera lo dimostra la sconfitta casalinga contro un già  retrocesso Bari, ma l’arrivo del nuovo allenatore Colomba potrebbe dare inizio ad una fase di ripresa ed entusiasmo. E i biancocelesti dovranno essere attenti a scampare proprio questo pericolo: “Sono in crisi è vero, ma il nuovo allenatore gli darà  la scossa e la voglia di vincere. Una vittoria sarebbe importantissima, questo potrebbe essere l’ultimo treno per la Champions League”¦ Se non vincessimo sarebbe molto dura raggiungerla”. Fondamentale, anzi indispensabile vincere, come lo era contro il Napoli, quella gara “?maledetta’ in cui però nell’ottima prestazione della Lazio ha saputo guadagnarsi applausi anche Bresciano, prezioso nell’impostazione del gioco e nel creare un muro davanti ad una difesa troppo ballerina, accanto a Brocchi: “Contro il Napoli è stata una partita strana sembrava già  chiusa sullo 0-2. Poi siamo calati mentalmente, abbiamo perso la concentrazione e dopo i due gol degli azzurri la gara è cambiata. Soprattutto ci dispiace aver fatto una buona prestazione e non aver portato a casa neanche un punto. Anche l’entusiasmo del San Paolo ci ha tagliato le gambe, per questo dico che il pubblico è molto importante. Noi giocatori sentiamo la spinta dei tifosi e questo ci dà  la carica giusta”. Ed in uno Stadio Olimpico che si preannuncia finalmente pieno, i biancocelesti si giocheranno gli ultimi assi nella manica per centrare quel sogno, o forse di più, quell’obiettivo dell’Europa che conta in cui nessuno vuole smettere di credere fino all’ultima partita di questo campionato. Sabato sera arriverà  un primo verdetto dalla sfida tra Udinese e Roma; un pareggio tra le due rivali più temibili a livello di classifica spianerebbe di certo la strada ai biancocelesti: “Non temiamo chi ci sta dietro, se noi facciamo bene rimarranno lì. Noi stiamo guardando avanti, pensiamo all’Udinese. Ma non dobbiamo sprecare energie a pensare agli altri, pensiamo a noi perchè abbiamo la possibilità  di finire bene questo campionato”. Vincere contro la sua ex Parma, questo è il must di Mark Bresciano.

Fonte: Lalaziosiamonoi.it

Exit mobile version