E’ stato reso noto il bilancio della SS Lazio relativo alla stagione 2015/16. Dal resoconto emerge che il Gruppo Lazio affida gran parte dei servizi esterni a società di cui Lotito è socio: i dettagli

Un club, oltre agli aspetti riguardanti il prato verde, deve badare a tutto ciò che lo circonda e che risulta fondamentale per il mantenimento dell’equilibrio della società stessa. E così, oltre alle spese di calciomercato e quelle relative a tasse e stipendi dei tesserati, i club devono farsi carico di spese extra quali manutenzione degli impianti, vigilanza, mensa e comunicazione. Come riporta calcioefinanza.it, il presidente della Lazio Lotito ha affidato gran parte di questo genere di servizi a società di cui è azionista: le spese relative alla stagione 2015/16 ammontano a 7.13 milioni di euro, il 41.2% del totale degli esborsi per servizi esterni nella stagione presa in esame.

LA PROMOZIONE DEL GRUPPO – Una strategia simile è stata messa in atto anche per quanto riguarda la pubblicità: il 30% delle spese per la promozione del gruppo Lazio (oltre 4 milioni) sono andate nella casse dell’altro club che ha in Lotito un socio, la Salernitana. Una serie di operazioni che, come sottolineato dal Gruppo nel bilancio, sono legittime e “perfezionate nel rispetto della correttezza sostanziale e procedurale ed a normali condizioni di mercato”.

LE SOCIETA’ A CUI SI AFFIDA IL GRUPPO – Tra le società a cui si affida il Gruppo Lazio ci sono la Roma Union Security, che ha incassato 630 mila euro per servizi di vigilanza; la Gasoltermica Laurentina, a cui sono andati 120 mila euro per la manutenzione del centro sportivo di Formello; la Omnia Service, che si occupa del servizio mensa e nelle cui casse sono entrati 1.05 milioni. E ancora, Linda – che si occupa di sistemi informatici, processi organizzativi e logistici aziendali e magazzino area tecnica – e grava sul bilancio per 0.54 milioni e Bona Dea, cui è affidata l’amministrazione del personale del club e che rappresenta una spesa di 0.02 milioni.