2009

Lazio, Berni: “Peccato, la Roma non ha fatto proprio niente”

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Tre tiri in porta, una parata e due reti incassate: è la cinica sintesi dell’amara serata di Tommaso Berni. Il portiere di Coppa, come era stato eletto da Reja già  nelle prime battute della stagione, ha avuto la sua occasione di dimostrare la sua affidabilità  nella serata più sentita. E’ stato il suo primo derby, meglio dimenticarlo in fretta: “Così fa veramente male “? esordisce il vice Muslera pochi minuti dopo il quarto derby perso di fila – , Toccare a mala pena 5 palloni, incassare due reti e fare solo un intervento lascia l’amaro in bocca. Ma io dico che vanno fatti i complimenti alla squadra. Noi l’abbiamo fatto negli spogliatoi, perchè abbiamo giocato un ottimo derby, abbiamo lasciato poco spazio alla Roma, tanto che io non sono mai stato impegnato. Purtroppo non è la prima volta che in questa partita ci girano in modo avverso gli episodi. Avevamo recuperato la partita, abbiamo avuto anche altre occasioni ma alla fine siamo stati ancora una volta sfortunati. Peccato, dà  fastidio perdere così, ma abbiamo dato un’altra dimostrazione che tutta la rosa è competitiva. Oggi c’erano tanti ragazzi che per la prima volta sono scesi in campo da titolari e l’hanno fatto dimostrando il proprio valore“. Lui in primis: “Io l’ho sempre detto, sono pronto e spero di rispondere presente ogni volta che ci sarà  l’occasione“.

Visto i pregressi nelle stracittadine, viene da chiedersi se a fare la differenza sia solo la sfortuna: “La prossima volta proveremo a giocare peggio così’ magari la fortuna gira a nostro favore “? ribatte amaramente l’estremo difensore toscano – . Scherzi a parte credo proprio di si, soprattutto nel primo tempo la Roma non ha fatto proprio niente. Da quello che abbiamo dimostrato sul campo è un risultato ingiusto, tra l’altro mi hanno detto che forse poteva esserci un rigore su Mauri. La partita è stata decisa da episodi e da due disattenzioni”.

E probabilmente anche dall’incapacità  di concretizzare la grande mole di gioco profusa nella prima frazione di gioco: “Sicuramente abbiamo avuto delle occasioni per passare in vantaggio, ma alla fine gli episodi ci sono stati sfavorevoli. Per poco non è entrata”.

Da qui la convinzione di non essere inferiori ai dirimpettai cittadini: “Assolutamente no, non ci siamo mai sentiti inferiori a nessuno. Sempre con grande rispetto ma scendiamo in campo sempre con le nostre convinzioni”.

Ora c’è l’esigenza di voltare pagina, di tornare con la mente ad un campionato che domenica presenterà  a Bologna l’ennesimo banco di prova dell’intensa stagione dei biancocelesti. Chiudere il capitolo derby in fretta, eludendo il rischio dell’ennesimo contraccolpo psicologico: “Siamo arrabbiati ma carichi. Dispiace ma dobbiamo andare avanti. Dobbiamo continuare così, giocando e allenandoci con questa grinta. Non penso proprio che ci saranno ripercussioni psicologiche, ci sono anche i giorni scorsi per pensare solamente alla gara di domenica. Con il Bologna sarà  dura, ma abbiamo i mezzi per fare bene”.

Fonte: Lalaziosiamonoi.it

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