2009
Lazio, ag. Berni: “C’è ancora distanza sulla richiesta economica”
Si riparte da Bizzarri. Berni, invece, è sempre più lontano dalla Lazio. Si cominciano a delineare le strategie biancocelesti in fatto di portieri. Se Muslera vive una situazione d’incertezza, Berni non è da meno. Come riporta il Corriere dello Sport il portiere toscano, arrivato dalla Ternana nel 2006, nell’ultimo anno e mezzo, dopo un assurdo periodo da fuori rosa, è stato il secondo di Muslera. Quando è stato chiamato in causa quest’anno (tre volte in Coppa Italia e due in campionato) si è sempre ben disimpegnato. Voleva restare, compiendo una scelta. Ma gli incontri tra il suo entourage e la Lazio non sono andati a buon fine. Berni, giudica la richiesta della società insufficiente sia per durata (triennale), sia per termini economici. Berni ha ricevuto altre proposte, soprattutto quella del Napoli che vorrebbe farne il vice di De Sanctis. Tommaso riflette, possibile che accetti, a meno che la Lazio non si rifaccia viva con un’offerta migliore. A confermare la distanza tra le parti è stato Davide Lippi,agente di Berni, che ai microfoni de lalaziosiamonoi.it ha dichiarato: “Non c’è nessuna novità , siamo ancora fermi sulla distanza economica precedente,a questo punto vediamo a fine stagione”. Si attendono sviluppi, ma Berni andando in scadenza , già da febbraio è libero di stringere accordi con altre società .
Albano Bizzarri era arrivato a Roma, nel 2009, con l’obiettivo di potersi giocare il ruolo di titolare con Muslera. Ha giocato, invece, solo in Europa League quando sulla panchina laziale sedeva Ballardini. S’è infortunato ad una spalla, si è curato in Argentina, è rientrato l’estate scorsa ad Auronzo di Cadore. Con Reja si è ritrovato terzo portiere, perchè mettere in concorrenza due potenziali titolari può creare frizioni pericolose. Bizzarri è in scadenza 2012 e Lotito, per ora, non ha intenzione di privarsene vista anche la situazione poco chiara di Muslera. L’argentino rappresenta una garanzia, si potrebbe ritrovare titolare. Due anni fa, con il Catania, era uno dei migliori numeri uno del campionato.