2018

Lazio, 5 sberle a Becali: ma non era più forte la Steaua?

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Dopo una settimana a dir poco spavalda: la Lazio infligge 5 sberle alla Steaua e al suo presidente

Quando si dice che la modestia non è mai troppa non si sbaglia. Concetto da insegnare al più presto a Gigi Becali, presidente della FCSB, reduce dall’aver preso 5 sonorissime sberle dalla Lazio nella gara d’Europa League finita per 5-1 in favore degli uomini di Simone Inzaghi. E sì, perché dopo una settimana passata a dire che la Lazio non era questo granché, che non era un big match (per colpa dello scarso blasone dei biancocelesti però) e che non temeva minimamente di essere eliminato, ecco che all’Olimpico è arrivato un bagno di realtà mica male.

Cinque gol subiti nella serata che, secondo i piani, avrebbe dovuto consegnare a Becali e alla sua Steaua l’accesso agli ottavi di Coppa. Ma forse non bisogna neanche incattivirsi, irritarsi più di tanto: per capire il personaggio basta dire che prima della gara diceva che la sua squadra, la stessa che ha perso stasera 5-1 con la Lazio, poteva ambire alla conquista del trofeo.

Sarà per un’altra volta, magari. E non vediamo l’ora di sentire le sue dichiarazioni. Di sicuro se la prenderà con la squadra e con l’allenatore o magari con la pioggia dell’Olimpico. Mica con sé stesso, con quella mania di grandezza che ha da tempo oltrepassato la giusta ambizione lasciando il posto al ridicolo. Becali, conta fino a 10, anzi, fino a 5 prima di parlare la prossima volta…

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