Henrik Larsson, ex gloria del calcio europeo, ha rilasciato alcune dichiarazioni tramite il sito web ufficiale della Fifa per parlare del suo passato da calciatore. In particolare, l’attaccante svedese ha toccato diversi temi relativi al suo passato in alcuni dei club più prestigiosi d’Europa, tra cui Manchester United e Barcellona.

Parlando dei Red Devils, Larsson fa capire di avere qualche rimpianto sul fatto di non aver accettato la proposta del prolungamento contrattuale all’Old Trafford: “Se c’è un rammarico che mi porto dietro dalla mia carriera, è l’esser tornato in Svezia quando Ferguson voleva tenermi al Manchester United. Dovevo restare più a lungo perchè sono stato bene lì e tutti al club volevano che io restassi. Il mio tempo lì è stato troppo breve. L’intera esperienza è stata fanstastica e, anche se avevo 35 anni al tempo, sentivo ancora che potevo dare il mio contributo”.

Quando si tratta di dover parlare del miglior giocatore al mondo, tendenzialmente si pensa a Lionel Messi nei tempi moderni, ma Larsson parla del Barcellona e dei vari ‘fenomeni’ con cui ha giocato in blaugrana: “Non penso si possa mai dire che c’è un giocatore più forte di altri, quello è relativo alla sua posizione. Lionel Messi è fantastico e, al momento, direi che nel suo ruolo è il top, ma per me Xavi ed Iniesta valgono quanto lui. Nelle loro posizioni sono i migliori, ammiro loro due quanto l’argentino”.