Calcio Estero

Laporte sul calcio saudita: «Siamo scontenti, mi aspettavo di più»

Pubblicato

su

Le parole di Aymeric Laporte, difensore spagnolo dell’Al Nassr, sulla sua esperienza in Arabia Saudita. I dettagli

Aymeric Laporte, ex difensore del Manchester City, ha parlato ad As dei suoi primi mesi in Arabia Saudita all’Al Nassr.

PAROLE –«Per tutti noi è stato un grande cambiamento rispetto all’Europa, ma tutto è adattamento nella vita. Non ci hanno reso le cose facile e ci sono molti giocatori insoddisfatti. Prendono tutto alla leggera. L’ultimatum che puoi dare loro non ha importanza. Negozi qualcosa e poi non lo accettano dopo averlo firmato. Si prendono cura di noi, ma non abbastanza per i miei gusti. In Europa ti pagano un buonissimo stipendio, ma soprattutto ti curano molto di più. A livello di qualità della vita mi aspettavo qualcosa di diverso perché alla fine qui in macchina passi tre ore al giorno. Questa città è uno spreco di traffico, di tempo sprecato in macchina. I centri commerciali sono spettacolari. Si prendono cura dei dettagli, tutto è molto pulito. Ma il traffico è un punto negativo. Noi giochiamo ogni tre giorni ed è estenuante. Direi che è più faticoso che noioso. Le partite sono tante e molto ravvicinate tra loro, e questo non ti permette di riposarti troppo. Nel frattempo vai in Nazionale e non ti danno ulteriori giorni di riposo, mentalmente e fisicamente è complicato, anche se il ritmo è diverso o un po’ più basso. È qualcosa di difficile. Giochiamo la Coppa, la Lega Saudita, la Champions League d’Asia».

Exit mobile version