La Stampa: Juventus vs Conte, ci risiamo. Bianconeri perplessi

Non sono piaciute alcune scelte del ct salentino

JUVENTUS CONTE ITALIA – Juventus vs Antonio Conte, atto secondo. Dopo la querelle legata al caso Chiellini – il difensore, infortunato, sarebbe dovuto tornare a Torino, ma il Commissario Tecnico dell’Italia ha provato a tenerlo con sé fino all’ultimo istante, suscitando l’irritazione della Vecchia Signora – eccone un’altra, con due difensori, questa volta, per protagonisti: Angelo Ogbonna e Leonardo Bonucci.

ZERO NOTIZIE– Partiamo dal primo, regolarmente convocato per la gara con la Croazia. Durante l’allenamento di giovedì, l’ex difensore del Torino avverte un problema al bicipite femorale. Gli accertamenti, svolti immediatamente, non chiariscono la dinamica del problema. Che, fa sapere lo staff medico azzurro, sarà più chiaro l’indomani. «Lievissimo edema sottofasciale, cosa da poco», ha spiegato il professor Enrico Castellacci venerdì pomeriggio. Decisivi per la permanenza a Coverciano del giocatore dei test fisici, in programma nel tardo pomeriggio. Ma, riferisce ‘La Stampa’, alle sette di ieri sera a Vinovo non era arrivata ancora nessuna comunicazione. Il motivo? Test rimandati al giorno successivo, ossia questa mattina, e futuro di Ogbonna ancora incerto.

TANTA FRETTA– Poi, poco più tardi, è il momento delle convocazioni, quelle valide per la gara amichevole con l’Albania, in programma martedì a Genova. E, un po’ a sorpresa, in lista figura il nome di Leonardo Bonucci, assente contro la Croazia per squalifica. Tutti devono presentarsi in caserma, che è poi l’Hotel Melia di Milano, entro la mezzanotte di domani, tranne il difensore bianconero. Per lui, convocazione immediata in quel di Coverciano, con limite massimo per l’arrivo fissato alla sera stessa, ossia ieri. Tanta fretta, ma a che pro? Forse per fare gruppo, forse per dare supporto – psicologico, ovviamente – ad una difesa incerottata. O forse per fare uno sgarbo al vecchio amore, la Juventus? Da Vinovo, intanto, filtrano perplessità e molta irritazione.