2018

La social room: #JuveTottenham di martedì grasso, Higuain pensaci tu – FOTO

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E alla fine venne anche il giorno di Juventus-Tottenham. I (moderatissimi) commenti sul web in vita della partita di stasera: direttamente dalla nostra social room il meglio dall’hashtag #JuveTottenham

The day has come: il giorno è arrivato. Quel giorno. Proprio quello. Quello di cui ormai si parlava da settimane intere sui giornali e in tv: impossibile fare finta di nulla. L’Italia del pallone (e non solo) era in fermento e finalmente oggi possiamo dirlo. Ci siamo: è martedì grasso. Buon Carnevale a tutti. Stasera occhio ai bagordi però, perché è vero che a Carnevale ogni scherzo vale, ma lanciare i sassi dai cavalcavia è reato comunque. Siate dunque prudenti e responsabili. Dovesse capitarvi l’opportunità, guardate magari distrattamente in tv Juventus-Tottenham, in onda su Mediaset Premium. Per chi non fosse abbonato, comunque non fa niente eh: non sarà di certo un dramma. Le cose importanti della vita sono sicuramente altre e lo dimostra anche il web, come sempre grandissimo esempio di moderazione e sobrietà.

In particolar modo sui social, da settimane a questa parte, di Juve-Tottenham non si è parlato praticamente quasi mai. Anche i tifosi bianconeri sembrerebbero aver tutto sommato preso con assoluta filosofia la ripresa della Champions League dopo i mesi di pausa. Il calcio non è tutto, nella vita ci sono tante altre cose belle. Credeteci: è stato veramente difficile trovare qualcuno che abbia twittato della partita di stasera. Con non poca fatica però, direttamente dalla nostra social room, ecco alcuni dei messaggi migliori presi a caso sull’internet. Come direbbe Barbara D’Urso: «Col cuoreee!».

Il ritorno di Llorente

Juve-Tottenham segna il ritorno a Torino di Fernando Llorente (leggi anche: LLORENTE: «SE SEGNO NON ESULTO»). L’attaccante spagnolo, in bianconero tra il 2013 ed il 2015, ha lasciato ottimi ricordi di sé: un accappatoio vecchio, una pinzetta per le sopracciglia adesso in dotazione a Marchisio ed una roba che nei bagni di Vinovo ancora stentano a mandar giù nonostante tre ditte di espurghi. A parte questo Llorente nessuno se l’è mai cagato quando era juventino. Ora che non c’è più però, è tutto diverso: la tipa che molli è sempre più fica quando diventa di un altro. Lacrimucce e bacini.

Un cognome difficile

Per qualche juventino è un incubo, quasi un’ossessione. Il suo nome è Harry Kane, il miglior goleador d’Europa al momento. Stasera Buffon se lo ritroverà contro ed è normale avere un po’ di strizza, dai. Fortunatamente il giornalismo italiano è in grado di affrontare l’argomento, dal punto di vista tattico e psicologico, con incredibile serietà, giusto raziocinio e grandissima profondità intellettuale. No bestemmie thanks.

Un’attesa serena

Dicevamo: in pochi parlano di Juve-Tottenham, quasi nemmeno ricordavamo si giocasse stasera, figuratevi un po’. Anche i tifosi bianconeri sembrerebbero aver vissuto l’attesa del match senza esagerazioni. Ansia non ti temo.

L’importanza di essere italiani

Anche i tifosi delle altre squadre italiane, tuttavia, hanno provato a smorzare le solite polemiche calcistiche con consueta pacatezza. Dimenticate i tempi in cui la nostra Penisola era divisa tra juventini ed anti-juventini: tutto passato. Finalmente siamo andati avanti ed anzi, stasera in molti tiferanno per chi è giusto tifare. Senza rancore.

Martedì grasso

Come accennato già, oggi è soprattutto il giorno di martedì grasso. Bellissimo e commovente l’omaggio dei tifosi a colui che questa sera, più di tutti, soffrirà in campo la mancanza di chiacchiere, castagnole e sanguinaccio. Oggi stare a dieta conta di più.

La guerra di Troia

La Juve non alza una Champions League da oltre vent’anni. Da allora però ha perso la bellezza di cinque finali: una maledizione, accipicchiolina. L’importante è non pensarci troppo, non farne un incubo, viverla soprattutto sportivamente e con massimo fair play. Nel calcio è così: capita di vincere e capita di perdere. Juventini, ripetete dopo di noi: la Champions League è solo una coppa. La Champions League è solo una coppa. La Champions League è solo una coppa, maledetta troia del cazzo.

Settimo comandamento

Com’è che era?

L’importanza della fiducia

Allora, parlando un po’ di tattica e facendo della sana informazione di servizio: pare che stasera Allegri possa mandare in campo dal primo minuto Stefano Sturaro a centrocampo vista l’indisponibilità di Matuidi e gli acciacchi di Marchisio (leggi anche: JUVENTUS-TOTTENHAM: LE PROBABILI FORMAZIONI). Bellissimo clima di fiducia in casa bianconera intorno all’ex Genoa, chiamato a dimostrare di non essere più una semplice riserva, ma molto di più. Ah Gianni, l’ottimismo è il profumo della vita!

https://twitter.com/Veleno__Negro/status/962977915595051008

Segnaletica stradale

Ultimi ripassi prima di scendere in campo. Qui siamo già alle nozioni un po’ più complesse.

https://twitter.com/Bitw__10/status/963339988124487680

Le ultime parole famose

Che poi alla fine sarà importante soprattutto evitare figure di merda. Perché l’appassionato di calcio vero, se volete pure un po’ scaramantico, è quello che non si espone mai troppo. Ma proprio mai, mai, mai.

https://twitter.com/Vappa07/status/963028877017829380

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