2020
La Serie A riparte, ma quando? Tre opzioni sul tavolo della Lega
La Serie A vuole giocare tutte le gare che mancano ma è quasi impossibile ricominciare ad Aprile: tre date disponibili a maggio
L’Europeo è ufficialmente rinviato al 2021 ma ora bisogna affrontare il grave e grande problema calendario di Serie A. Da quello che si è intuito, infatti, final four (in Europa) e playoff (in Italia) non piacciono per evidenti ragioni economiche: meno partite, più tagli al budget assicurato dalle tv.
Come riporta La Gazzetta dello Sport, la volontà dei club è di giocare tutte le partite che restano (12 match, 13 per chi deve recuperare) e la Coppa Italia, con i due ritorni delle semifinali e la finale. Sì, ma quando si inizia? Le date della possibile ripartenza sono cerchiate a maggio, con tre diverse opzioni: 2 maggio, ipotesi oggi ottimistica, 9 maggio e 16 maggio.
La prima permetterebbe di concludere il campionato il 28 giugno (rimanendo quindi dentro i parametri per la scadenza dei contratti); le altre due avrebbero bisogno di sforare a luglio, di una o due settimane. Andrebbe richiesta una proroga per i contratti dei calciatori in scadenza a giugno. La Uefa però tende a scoraggiare questa soluzione perché si scontrerebbe con l’inizio della stagione successiva. E per la Lega di A ripartire ad aprile è un’opzione da escludere, alla luce della situazione sanitaria attuale. Le società chiederanno ai calciatori di contribuire ed evitare così un ulteriore danno economico causato dallo stop di questi mesi.