2016

La Roma spreca a Cagliari: all’aria il doppio vantaggio

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Decidono in ordine le reti di Perotti, Strootman, Borriello e Sau: pareggio tra Roma e Cagliari

Seconda giornata di campionato, al Sant’Elia in scena Cagliari e Roma per riscattare rispettivamente la prima sconfitta stagionale – quella subita dai sardi sul campo del Genoa – e la precoce eliminazione dalla Champions League: l’epilogo racconta di un pareggio, 2-2 tra Cagliari e Roma.

PRIMO TEMPO – Fa discutere inizialmente la scelta di declassare De Rossi dal ruolo di capitano in luogo di Florenzi: probabile punizione per quanto accaduto con il Porto. Passano cinquanta secondi ed arriva la prima grande chance per la Roma: impressionante l’accelerazione di Bruno Peres – quest’oggi schierato a sinistra da Spalletti – e conclusione finale che, scagliata con il piede debole, termina a lato della porta difesa da Storari. Al 5’ minuto calcio di rigore per i giallorossi: Isla atterra El Shaarawy in piena area di rigore, si incarica della battuta il solito Perotti che lascia immobile Storari spedendo dritto all’angolo alla sua destra. L’ex Nainggolan ci prova al 9’ dalla media distanza: c’è potenza ma non precisione. Primo segnale di vita del Cagliari all’11: Di Gennaro con l’esterno sinistro dal limite dell’area, la palla non gira a dovere. Azioni da una parte e dall’altra: Salah apre il piattone al 13’, la palla esce per questione di centimetri, al 14’ gran botta di Borriello attutita dall’intervento di Manolas, al 15’ Padoin è sfortunato con la deviazione. Al 21’ il Cagliari protesta per un mancato rigore concesso per fallo di Strootman su Barella, Roma in affanno dopo la rete del vantaggio e schiacciata da un Cagliari oltremodo volitivo, ancora Di Gennaro al 28’ dalla distanza con palla alta. Chance clamorosa per i sardi al 36’: gran movimento di Borriello per eludere la marcatura di Manolas, il tiro però è troppo su Szczesny che riesce a mandare in corner. Roma viva con Salah: decisivo Salamon nell’attutire il suo tiro da posizione favorevole. Al 42’ gran botta di Florenzi che va fuori di poco, al 44’ pazzesco il palo di Borriello a Szczesny battuto, l’intero primo tempo si è sviluppato senza un reale equilibrio ma su ritmi decisamente alti: 0-1 all’intervallo.

SECONDO TEMPO – Spalletti richiama El Shaarawy in panchina all’intervallo in luogo di Dzeko e la scelta è subito premiata: al 2’ minuto cross di Salah per la sponda vincente del bosniaco, irrompe Strootman che fa centro colpendo da posizione ravvicinata. Lo stesso Dzeko al 4’ si mette in proprio e prova la giocata solitaria, palla a lato. All’11’ minuto la riapre Borriello: cross di Murru dalla sinistra, batti e ribatti che premia la manovra di Sau, provvidenziale Szczesny che poi non può nulla sul facile tap-in del centravanti ex Roma. Giallorossi troppo morbidi nella gestione del doppio vantaggio. Forcing Cagliari: gran botta di Salamon al 14’, brividi per il popolo giallorosso con il pallone che esce per questione di centimetri. Rapida ripartenza Roma al 20’: fa tutto Dzeko ignorando la sovrapposizione di Florenzi, rasoterra potente a cui si oppone Storari con i piedi. Portiere rossoblu che salva il Cagliari al 25’: intervento di grande rilievo sulla botta di Peres, poi Dzeko ritarda il tempo del tiro. Al 31’ il subentrato Giannetti manca la deviazione sull’assist di Barella, poi la Roma si salva a fatica su Sau, al 33’ Storari tiene in vita i suoi sulla buona soluzione di Dzeko, al 36’ Salah spreca in contropiede mandando alto. Ionita dalla distanza al 37’ senza buon esito. Clamoroso nel finale: Florenzi perde un pallone che il Cagliari sfrutta alla perfezione, cross deviato di Isla che trova impreparata la retroguardia giallorossa, ne approfitta Sau a cui basta un leggero tocco di testa per trovare il pareggio. Girata di Dzeko al 44’ alta sulla traversa, finisce così: Cagliari-Roma 2-2.

ROMA TROPPO UMORALE – Ritmi molto alti per l’intero primo tempo: non c’è equilibrio in campo, azioni in ripetizione da una parte e dall’altra, buon approccio della Roma – subito in vantaggio – poi costretta a retrocedere di fronte alla veemenza di un volitivo Cagliari. Poco preciso negli ultimi metri. Alla Roma non basta il secondo approccio indovinato: un gol in avvio di gara, un altro in avvio di ripresa per reagire alla cocente eliminazione internazionale e restare a punteggio pieno nella classifica di Serie A, ma l’epilogo è di quelli troppo umorali per chi ambisce a definirsi una grande squadra. Cagliari bene sul piano dell’intensità, deve mettere a posto qualcosa ma può partire da una buona base.

TABELLINO – CAGLIARI – ROMA 2-2

Marcatori: Perotti (R) 6’ rig., Strootman (R) 47’, Borriello (C) 56’, Sau (C) 87’

Ammoniti: Cagliari – Isla, Murru, Salamon; Roma – Florenzi

Espulsi:

Cagliari (4-3-1-2): Storari; Isla, Salamon, Alves, Murru; Padoin (al 72’ Giannetti), Di Gennaro, Ionita; Barella (al 78’ Deiola); Sau (al 91’ Munari), Borriello. In panchina: Rafael, Salamon, Pisacane, Capuano, Krajnc. Allenatore: Massimo Rastelli

Roma (4-3-3): Szczesny; Florenzi, Manolas, Vermaelen, Peres; Nainggolan, De Rossi, Strootman (al 78’ Paredes); Salah, Perotti (al 64’ Fazio), El Shaarawy (al 46’ Dzeko). In panchina: Alisson, Lobont, Emerson, Marchizza, Florenzi, Ricci, Seck, Gerson, Iturbe, Sadiq. Allenatore: Luciano Spalletti

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