La rivincita di Stramaccioni: l'Udinese affonda l'Inter grazie a Thereau - Calcio News 24
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2014

La rivincita di Stramaccioni: l’Udinese affonda l’Inter grazie a Thereau

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thereau udinese novembre 2014 ifa

Mancini alla seconda sconfitta consecutiva

INTER UDINESE SINTESI – Non vinceva da fine ottobre, ci riesce nella gara più difficile. A San Siro sorride l’Udinese che batte per due reti a uno l’Inter di Mancini. Andiamo a rivivere le emozioni della gara con la nostra sintesi:

PRIMO TEMPO – Sfida importante a San Siro per l’Inter che vuole regalare la prima vittoria in campionato a mister Roberto Mancini. Di fronte l’Udinese dell’ex Stramaccioni che vuole riscattare la brutta prestazione con il Milan del turno precendente. Ritmi bassi in avvio di gara, con l’Inter che prova a fare la gara senza rendersi particolarmente pericolosa. Al 23′ i nerazzurri vanno ad un passo dalla rete del vantaggio con un’azione convulsa e sfortunata. Su un batti e ribatti in area la palla arriva sui piedi di Kovacic che, da dentro l’area piccola, centra in pieno la traversa. La risposta dell’Udinese si materializza solo al 39′ con una conclusione a giro di capitan Di Natale che termina di qualche metro a lato. Al 44′ l’Inter passa, meritatamente: Guarin trova una verticalizzazione intelligente e libera Icardi solo davanti a Karzenis. A differenza che nel derby, il centravanti nerazurro è glaciale con il suo destro potente sul primo palo.

SECONDO TEMPO – Nelle prime battute della ripresa il canovaccio è sempre lo stesso: l’Inter fa la gara mentre l’Udinese prova solo ad agire di rimessa. Al 50′ Juan potrebbe chiudere la gara ma la sua conclusione, da posizione vantaggiosa, viene murata da Heurtaux. Ci prova Di Natale a creare qualche apprensione alla retroguardia nerazzurra con una conclusione velenosa dai venticinque metri che si perde di poco al lato. Cresce d’intensità la manovra ospite con Di Natale protagonista in due occasioni tra il 55′ e il 60′ ma in entrambe le occasioni è Juan a metterci una pezza in sciviolata. Al 61′ la pressione viene premiata con lo splendido gol di Bruno Fernandes: il requartista bianconero stoppa di sinistro e poi lascia partire una bella conclusione sul secondo palo che sorprende Handanovic. La gara si fa bella con occasioni da ambo le parti: Kovacic va vicino al bersaglio grosso al 65′ ma la sua conclusione è imprecisa e termina a lato. Un minuto dopo è Ranocchia a salvare i suoi su un tiro a botta sicura di Fernandes. Regalo clamoroso di Palacio al 71′ che fa un retropassaggio assurdo, il francese Thereau piomba sul pallone, salta Handanovic e realizza il gol del vantaggio. Nel finale l’Inter non riesce a trovare la giocata decisiva, il calo fisico è evidente e potrebbe anche capitolare all 86′ con Thereau che centra in pieno Handanovic dal limite dell’area piccola.

LA RIVINCITA DI STRAMA – Era una gara speciale per Andrea Stramaccioni e i suoi ragazzi gli regalano una vittoria bellissima e in rimonta. Dopo una prima frazione che aveva visto l’Inter padrona del campo e in vantaggio grazie a Icardi, nella seconda parte arrivano indicazioni preoccupanti per Mancini. La difesa fa acqua da tutte le parti e c’è un piccolo caso Palacio: l’argentino è triste e malinconico, lontano parente dell’attaccante ammirato fino alla passata stagione. Un errore, il suo, che ha del clamoroso e costringe l’Inter alla seconda sconfitta consecutiva. La classifica piange e l’obiettivo terzo posto, allo stato attuale, sembra solo un sogno invernale.

IL TABELLINO

Marcatori: 44′ Icardi (Int), 60′ Fernandes (Udi), 73′ Thereau (Udi)

Ammoniti: Dodò (Int), Pinzi (Udi), Bonazzoli (Int)

INTER (4-3-3): Handanovic; Nagatomo, Ranocchia, Juan Jesus, Dodò; Guarin, Medel, Kuzmanovic; Palacio, Icardi (Dal 67′ Osvaldo), Kovacic.
Allenatore: Mancini. A disp: Carrizo, Berni, Andreolli, Osvaldo, Campagnaro, Vidic, Obi, Mbaye, D’Ambrosio, Krhin, M’Vila, Bonazzoli

UDINESE(3-5-1-1): Karnezis; Heurtaux, Danilo, Piris; Widmer, Badu, Guilherme, Allan (Dall’80’ Pinzi), Pasquale; Fernandes; Di Natale (Dal 64′ Thereau) A disposizione: Brkic, Scuffet, Wague, Belmonte, Bubnjic, Hallberg, Kone, Gabriel Silva, Pinzi, Thereau, Geijo, Evangelista Allenatore: Andrea Stramaccioni

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