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La rinascita dell’Ajax e i meriti di Francesco Farioli
Dopo una stagione 2023/2024 da dimenticare, conclusa con un deludente quinto posto in Eredivisie, l’Ajax – storica squadra di Amsterdam – sta vivendo una rinascita significativa in questa prima parte della stagione 2024/2025. Sotto la guida del tecnico italiano Francesco Farioli, il primo allenatore tricolore nella storia dell’Ajax, il club olandese ha ritrovato slancio sia nel campionato nazionale che in ambito europeo, posizionandosi come una delle principali contendenti per la vittoria in entrambe le competizioni.
La svolta dell’Ajax di Francesco Farioli, tra Olanda ed Europa
L’arrivo di Francesco Farioli sulla panchina dell’Ajax ha segnato un punto di svolta cruciale per le ambizioni e le speranze del club. Nominato ufficialmente il 23 maggio 2024, Farioli è diventato il primo allenatore italiano nella storia del club. Nonostante la giovane età, il tecnico toscano ha portato una ventata di freschezza e innovazione tattica, implementando un gioco basato sul possesso palla e sulla pressione alta, elementi che hanno rapidamente trasformato l’identità della squadra e che aveva già mostrato alla guida del Nizza, in Ligue 1.
In campionato, l’Ajax ha mostrato una notevole ripresa. Dopo un avvio incerto, la squadra ha inanellato una serie di vittorie importanti, tra cui spiccano i successi nei classici olandesi. Il 31 ottobre, infatti, i Lancieri hanno sconfitto il Feyenoord per 2-0, interrompendo una serie negativa negli scontri diretti che durava da oltre due anni. Pochi giorni dopo, il 7 novembre, l’Ajax ha battuto il favoritissimo PSV Eindhoven per 3-2, infliggendo alla capolista la prima sconfitta stagionale. Questi risultati hanno permesso all’Ajax di risalire la classifica, riducendo il distacco dalle prime posizioni e riaffermando la propria candidatura al titolo.
Anche in ambito europeo l’Ajax sta mostrando il suo valore. Impegnata nella UEFA Conference League, la squadra ha superato le fasi preliminari con determinazione. In particolare, la sofferta qualificazione contro il Panathinaikos, decisa dopo una maratona di 34 calci di rigore, ha evidenziato la resilienza del gruppo. Al momento l’Ajax sta proseguendo il suo cammino con prestazioni convincenti, posizionandosi tra le favorite per la vittoria finale del torneo.
L’impatto di Farioli e i rinforzi azzeccati del mercato
Il contributo di Farioli va oltre gli aspetti tattici. Il giovane allenatore ha introdotto metodi innovativi per motivare i giocatori, come per esempio la visita al museo del club per approfondire la storia e l’identità dell’Ajax. Queste iniziative hanno rafforzato il senso di appartenenza e coesione all’interno del gruppo, elementi fondamentali per il successo sul campo.
La dirigenza dell’Ajax, inoltre, ha supportato la visione di Farioli con acquisti mirati. L’arrivo del difensore italiano Daniele Rugani, in prestito dalla Juventus, ha aggiunto esperienza e solidità al reparto arretrato. Inoltre, l’acquisto di Bertrand Traoré dal Villarreal ha potenziato l’attacco, offrendo ulteriori soluzioni offensive, così come il ritorno di Davy Klaassen dopo l’esperienza all’Inter ha portato al centrocampo un’indubbia qualità.
Con l’approssimarsi della seconda metà della stagione, l’Ajax si trova in una posizione favorevole per competere ai massimi livelli sia in Eredivisie che in Conference League. La combinazione di una guida tecnica competente, una rosa equilibrata e una ritrovata fiducia rende i Lancieri una delle squadre da tenere d’occhio. Per chi fosse interessato a valutare le possibilità dell’Ajax nelle prossime partite, può essere utile consultare a titolo informativo le quote Eredivisie. Nel frattempo, il club prosegue nel suo processo di rinascita per tornare a competere tra le grandi d’Olanda e d’Europa.