2009

La prima giornata dei Mondiali

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I Mondiali sono partiti oggi, con due partite equilibrate e tirate fino all’ultimo.

Alle 16 i padroni di casa dei�  Bafana Bafana, davanti a quasi 84 mila spettatori, pareggiano 1-1 con il Messico.

Partita maschia e combattuta, ma divertente e ricca di occasioni da goal da ambo le parti.

Parte meglio il Messico, che denota sicuramente un maggiore possesso di palla; le occasioni del Sudafrica nascono invece principalmente da ripartenze molto veloci. Prende vita proprio da una rapida azione di contropiede il goal dei Bafana Bafana al 55′, con Tshabalala.

Il pareggio del Messico arriva 79′ con Marquez, centrale del Barcellona che in nazionale gioca spesso da centrocampista.

Al 91′ poi, con un nuovo contropiede, il Sudafrica potrebbe far sua l’intera posta in palio, ma il palo fa scendere i titoli di coda del match, che lascia invariate le chance di qualificazione per entrambe le squadre, che si giocheranno buona parte delle loro ambizioni nella prossima partita.

Il Sudafrica, a dispetto di molti bookmakers ed esperti che la considerano la squadra meno forte di un girone, seppur molto equilibrato, ha dimostrato di potersela giocare.

Alle 20,30 invece va in scena un pareggio a reti bianche, tra le due squadre favorite dello stesso girone di Sudafrica e Messico. Partita sicuramente più noiosa della precedente.

Da segnalare 5 ammoniti ed un espulso (l’uruguagio Lodeiro all’81’, entrato in campo soltanto 18 minuti prima).

Sicuramente più Francia rispetto all’Uruguay nel corso dei 90 minuti, nonostante il forte contrasto esistente tra Domenech e gran parte della sua squadra transalpina. L’Uruguay ha mostrato invece una maggiore freschezza atletica.

Nell’Uruguay rimangono a secco gli attesissimi attaccanti Suarez e Forlan, stelle rispettivamente di Ajax ed Atletico Madrid.

Deludono anche Ribery e Gourcuff nella Francia.

Tutte le squadre del girone A sono quindi ora ad un punto in classifica.

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