Rivoluzione UEFA: la Champions nei week-end, giocatori sul piede di guerra - Calcio News 24
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2018

Rivoluzione UEFA: la Champions nei week-end, giocatori sul piede di guerra

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La nuova Champions League prende forma: a partire dal 2024 al vaglio l’ipotesi di giocare nei week-end marginalizzando i campionato. La Fifpro già pronta a protestare

Potrebbe essere la grande rivoluzione del prossimo decennio: se ne parla e, le ultime indiscrezioni, la danno addirittura come riforma probabile. Parliamo della nuova Champions League che dovrebbe vedere la luce nel 2024: una competizione che la UEFA dovrebbe modificare secondo le esigenze dell’ECA (l’associazione dei grandi club europei presieduta da Andrea Agnelli) sempre più nel senso di una vera e propria superlega, cioè una campionato tra big europee. Sarà proprio per tale ragione che, stando alle ultime, potrebbe esserci un radicale cambiamento nel calendario e la nuova Champions League potrebbe giocarsi… durante i week-end! Un fatto epocale, se teniamo conto che praticamente da sempre i week-end erano il periodo della settimana tradizionalmente dedicato alle leghe nazionali.

Invece l’idea della UEFA (e dell’ECA) sarebbe quella di costruire un nuovo format per la Champions: quattro super-gironi da otto squadre ciascuno con partite giocate appunto il sabato e la domenica prevalentemente. Da Nyon segnalano che ogni discorso è al momento ancora prematuro, anche se resta una domanda: se la Champions dovesse giocarsi nel week-end, che fine farebbero i campionati? Di regola dovrebbero appunto essere spostati, almeno per quanto riguarda le big europee, nella prima metà della settimana, come attualmente avviene per i turni infrasettimanali. Un’idea che non piace per nulla alla Fifpro, il sindacato mondiale dei calciatori, che è già insorto minacciando proteste: in questa maniera, sostengono i giocatori, i grandi club saranno portati a creare due rose, una di prima livello per la Champions versione superlega, ed un’altra decisamente più modea da dedicare ai campionati, svalutando di fatto l’effetto stesso delle leghe e svuotando gli stadi con partite giocate quando la gente nemmeno potrebbe seguire la propria squadra del cuore. Che si fa?