3-0, segna anche Badu

SERIE A 23^GIORNATA UDINESE CHIEVO SINTESI – I friulani per dare continuità ai due ottimi risultati che precedono la sfida odierna, la vittoria sul campo del Bologna e quella in Coppa Italia contro la più accreditata Fiorentina che potrebbe valere l’ennesimo accesso in Europa. Gli ospiti per rilanciarsi dopo il buon impatto della gestione Corini che ha poi però perso un po’ di smalto.

PRIMO TEMPO – Partita inizialmente piuttosto confusa: le squadre faticano ad imbastire una reale manovra costruttiva, è l’Udinese ad ogni modo a mostrare un piglio più convincente, Lazzari ci prova al 5’ minuto dai venticinque metri con una conclusione potente ma imprecisa, dopo qualche istante analogo tentativo di Basta con il medesimo risultato. I ritmi non sono alti: gli approcci scelti dai due tecnici sono troppo accorti, due soli attaccanti di ruolo in campo e dunque centrocampo ingolfato di uomini limitano spazi e godibilità del prodotto. Squillo Chievo al 15’ minuto: Stojan ruba palla a Yebda e si invola verso la porta avversaria, botta rasoterra e risposta sicura del giovanissimo Scuffet. Occasione clamorosa per gli ospiti al 30’: Bentivoglio approfitta di uno scivolone di Domizzi e serve Thereau al centro dell’area di rigore, tacco splendido del francese con la palla che si infrange sul palo, altro tentativo dell’attaccante dopo pochi attimi senza impensierire Scuffet. Al 38’ minuto spreca Di Natale: assist geniale di Lazzari per l’attaccante che invece di calciare con potenza improvvisa uno strano pallonetto senza successo. Termina così un primo tempo piuttosto imballato, serve maggior coraggio per assistere ad una partita più intensa.

SECONDO TEMPO – Guidolin toglie dal campo Lazzari per Pereyra nel tentativo di aumentare la qualità della sua squadra ma era lecito ipotizzare che il sacrificato fosse stato uno tra Yebda e Badu. Il copione della gara non cambia con le due squadre che faticano enormemente a trovare sfogo ad una manovra che risulta in entrambi i casi troppo compassata. Chiave di svolta della gara all’11’ minuto: Basta infila il Chievo per via centrale e serve Di Natale sul filo del fuorigioco, conclusione splendida del centravanti che incrocia da destra a sinistra e trafigge Puggioni. Chievo ora proteso in avanti nel tentativo di recuperare il risultato: ci prova prima Thereau al 18’ minuto ma la sua battuta è deviata, poi Cesar che colpisce di testa da calcio piazzato ma la palla termina a lato. Partita ora giocoforza più aperta: l’Udinese agisce in ripartenza e sfiora il raddoppio con un colpo di testa del subentrato Fernandes, particolarmente attivo in fase di inserimento. Spettacolare l’azione del raddoppio friulano: al 29’ minuto splendido il tacco di Di Natale per lanciare in profondità Pereyra, l’argentino è lucido nel servire l’assist a Fernandes che realizza a porta vuota. Udinese di fatto stravolta dagli ingressi in campo di Pereyra – che ha dato lucidità ed intensità mancanti – e Fernandes, profilo giovane che in campo fa un po’ di tutto e può ulteriormente affermarsi. Al 41’ minuto la rete del definitivo 3-0: Muriel salta mezza difesa e serve per l’inserimento di Fernandes, assist vincente per Badu che dall’interno dell’area di rigore non sbaglia. La vittoria della meglio gioventù: quella di Fernandes e Pereyra e quella immortale di un talento che risponde al nome di Antonio Di Natale.

Udinese 3-0 Chievo Verona

Tabellino

Udinese (3-5-1-1): Scuffet; Heurtaux, Danilo, Domizzi; Basta, Yabda, Badu, Lazzari (al 46’ Pereyra), Gabriel Silva; Maicosuel (al 67’ Fernandes); Di Natale (all’80 Muriel). A disposizione: Kelava, Bubnjic, Naldo, Widmer, Douglas, Mlinar, Jadson, Zielinski, Nico Lopez. Allenatore: Francesco Guidolin

Chievo Verona (3-5-2): Puggioni; Bernardini, Canini, Cesar; Sardo, Bentivoglio (al 62’ Obinna), Rigoni, Guarente, Dramè; Thereau (al 78′ Lazarevic), Stoian (al 67’ Paloschi). A disposizione: Agazzi, Squizzi, Claiton, Rubin, Mbaye, Hetemaj, Kupisz, Pellissier. Allenatore: Eugenio Corini

Marcatori: Di Natale (U) 56’, Fernandes (U) 75’, Badu (U) 87’

Ammoniti: Chievo – Stoian, Cesar