2020
La lotta Champions entra nel vivo
Quando sono state disputate 26 gare della Serie A TIM edizione 2019-2020 i tempi sono finalmente maturi per tirare i primi bilanci.
Come di consueto, nel nostro campionato regna l’incertezza sia nella lotta scudetto, sia in zona Champions League, sia in zona retrocessione e la sensazione è che tutto verrà deciso nelle ultime giornate della competizione. Soprattutto per la conquista del quarto posto che vorrebbe dire Champions League sono diverse le squadre che si stanno dando battaglia senza esclusione di colpi e, a oggi, le favorite assolute sono l’Atalanta, la Roma e il Napoli.
L’Atalanta è la favorita per il quarto posto
L’Atalanta, dopo aver raggiunto la qualificazione alla Champions League nel passato campionato e aver sfiorato il successo in Coppa Italia nella finale persa contro la Lazio, non smette di stupire e ancora una volta sta dimostrando di essere una delle squadre più forti di tutto il calcio europeo. Se in Champions, dopo aver perso le prime tre partite del girone, i bergamaschi sono riusciti a guadagnarsi l’accesso agli ottavi di finale e dopo il 4-1 casalingo contro il Valencia sono a un passo dalla qualificazione ai quarti della competizione, in Serie A le cose non vanno diversamente e la Dea risiede stabilmente al quarto posto che vorrebbe dire Champions. Con una giornata in meno e tre punti in più in classifica rispetto alla Roma, i nerazzurri sognano l’accesso alla Coppa dalle Grandi Orecchie per la seconda stagione consecutiva e continuano a dare spettacolo in ogni occasione. Non è un caso, pertanto, che al 5 di marzo, secondo le scommesse calcio di Betway, a quota 1,80, la squadra di mister Gasperini sia considerata la favorita assoluta per il raggiungimento del quarto posto anche se c’è la forte impressione che Roma e Napoli siano riuscite a cambiare marcia e lotteranno sino alla fine per il raggiungimento di un così importante obiettivo.
La Roma insegue e tiene il passo
Dopo aver detto addio dapprima a Totti, poi a De Rossi e, da ultimo, ad Alessandro Florenzi, erano in molti a pensare che la nuova Roma targata Fonseca avrebbe faticato e non poco dal punto di vista mentale ancor prima che dal punto di vista tecnico. Sebbene le difficoltà non siano mancate e, a tratti, si sia intravista la squadra svogliata e disordinata dell’anno passato, il tecnico portoghese sta facendo un ottimo lavoro e i risultati non sono tardati ad arrivare. Dopo essersi garantita l’accesso agli ottavi di Europa League che i giallorossi giocheranno contro il Siviglia dell’ex Monchi, la Roma sogna di continuare a fare bene anche in Serie A e l’unico vero obiettivo di stagione resta la conquista del quarto posto. Vincere la resistenza dell’Atalanta non sarà facile, ma l’impressione è che se il club capitolino dovesse riuscire a trovare la continuità di risultati e la solidità difensiva tanto cercata, nessuno traguardo sarebbe irraggiungibile. Nell’attesa di scoprire se arriverà il tanto attesa cambio di proprietà, con Pallotta pronto a vendere al connazionale Friedkin, Fienga e Fonseca, dal canto loro, dovranno essere bravi a dare serenità a un gruppo che spesso ha accusato oltremodo le pressioni provenienti da una piazza calda come quella di Roma.
Il Napoli cerca l’impresa
Dopo la stagione passata, conclusa tra alti e bassi, alla vigilia di questo campionato il Napoli di Ancelotti era accreditato da tutti gli addetti ai lavori come uno dei possibili rivali della Juventus nella lotta scudetto. Le cose, tuttavia, non erano andate nel modo sperato e, dopo essere giunti a un passo della zona retrocessione, il presidente De Laurentiis aveva deciso di sollevare dall’incarico il tecnico emiliano e di affidare la panchina dei partenopei a Rino Gattuso. L’allenatore calabrese, reduce da un periodo di stop a seguito dell’interruzione del rapporto con il suo Milan, era così chiamato alla difficile impresa di dare nuove motivazioni e serenità a un ambiente che in brevissimo tempo era passato dall’euforia alla profonda depressione. Nel giro di poche settimane, Gattuso è riuscito lì dove Ancelotti aveva fallito ed i risultati non si sono fatti attendere. Eccezion fatta per la sconfitta casalinga contro un Lecce corsaro, il Napoli si è ben difeso sia in Champions League che in campionato e proprio in Serie A è riuscito a dare continuità ai propri risultati, portandosi in zona Europa League ed a nove lunghezze di distacco dall’Atalanta quarta. Se è vero che sarà estremamente difficile recuperare 10 punti in 12 gare, soprattutto in considerazione della straordinaria condizione di forma dei bergamaschi, è altrettanto vero che la speranza è l’ultima a morire e siamo sicuri che Gattuso non ha nessuna intenzione di gettare la spugna prima del dovuto.
Nell’attesa di scoprire se sarà effettivamente garantita la regolarità della competizione a causa della difficile situazione sanitaria che sta affrontando il nostro Paese, da appassionati di calcio non possiamo fare altro che metterci comodi in poltrona e goderci la lotta che Atalanta, Roma e Napoli si accingono a mettere in scena.