2014
La Lazio si sveglia dopo 45′ e travolge l’Atalanta
Due acuti di Mauri, poi Lulic chiude il match
E’ terminata pochi minuti la sfida dell’Olimpico di Roma tra Lazio e Atalanta, gara valida per la quindicesima giornata del campionato di Serie A 2013/14. Dovrà aspettare i risultati di domani la Lazio per capire se la vittoria di stasera contro l’Atalanta vale il terzo posto. Intanto è arrivata una risposta rassicurante.
PRIMO TEMPO – Comincia bene Felipe Anderson, che con tagli profondi prova a mettere alle corte la difesa dell’Atalanta: al 6’ il brasiliano combina bene con Mauri, ma poi schiaccia troppo la conclusione, spedendo il pallone tra le braccia di Sportiello. Ritmi bassi nei primi minuti con le due squadre che cercano a fiammate di creare pericoli, ma è la Lazio in particolare ad affacciarsi con più frequenza in attacco, mentre la squadra nerazzurra tende a farsi schiacciare troppo nella sua metà campo. Due conclusioni in due minuti per Bianchi, che comincia a scaldare il piede: al secondo tentativo, però, l’attaccante manda la palla di poco a lato. Ci prova allora Gonzalez al 27’, ribadendo il tema tattico della conclusione personale, mentre quello dell’Atalanta è il lancio lungo per Bianchi. Decide di fare tutto da solo Felipe Anderson, protagonista al 30’ di una bella percussione, interrotta però da Stendardo prima del tiro del biancoceleste con un intervento rischioso. La prima vera occasione arriva al 37’, quando il cross di Radu attraversa l’area di rigore, ma né de Vrij né Mauri riescono a spingere la palla in rete. Pericolosa sulle fasce la Lazio, che però non riesce a sfruttarle al meglio, finendo sempre a provarci dalla distanza, come Mauri al 46’.
SECONDO TEMPO – Piglio diverso della Lazio alla ripresa ed, infatti, arriva subito il gol del vantaggio: al 51’ cross dalla destra di Felipe Anderson, che coglie il taglio centrale di Mauri, il quale anticipa i centrali nerazzurri e mette la palla comodamente in rete. Quasi dalla linea di fondo, quasi con un colpo da biliardo, Mauri ha cercato il tiro a giro sul secondo palo, sfiorato appena. Ancora uno spunto di Felipe Anderson, che al 58’ prova la conclusione a giro, ma Sportiello riesce a deviare in corner. Intervento in due tempi, invece, al 61’ per Sportiello sul tiro potente di Gonzalez. Quando i ritmi tornano ad abbassarsi arriva la fiammata di Mauri, che firma al 72’ la doppietta con un bellissimo sinistro a giro sul secondo palo. Si scioglie l’Atalanta, in evidente difficoltà: all’81’ cross perfetto dalla destra di Basta per Lulic, che anticipa Benalouane e di testa manda la palla in rete per il terzo gol personale e della partita. Sfiora il primo gol stagione Keita, che all’88’ si beve la difesa nerazzurra e scarica un tiro, sul quale deve allungarsi Sportiello, che riesce a deviare.
TRIS – E’ servito del tempo alla Lazio per decollare, avendo interpretato male il primo tempo, nel quale ha cercato troppo le vie centrali. Nel secondo, invece, ha sfruttato le corsie laterali, da dove sono arrivati i maggiori pericoli. Gli acuti di Mauri poi hanno fatto la differenza, mentre l’Atalanta ha tradito le aspettative: di offensivo la squadra di Colantuono stasera aveva solo il modulo. Si fa sempre più difficile la situazione per il team bergamasco, apparso non solo impalpabile in attacco, ma anche e soprattutto senza idee.
TABELLINO – LAZIO 3 – ATALANTA 0
Marcatori: 51’ e 72’ Mauri, 81’ Lulic
Ammoniti: Denis, Migliaccio
LAZIO (4-3-3): Marchetti; Basta, de Vrij, Cana, Radu (82’ Cavanda); Gonzalez, Ledesma, Lulic; Mauri (73’ Keita), Djordjevic (76’ Klose), Felipe Anderson. In panchina: Berisha, Strakosha, Konko, Novaretti, Onazi, Cataldi. Allenatore: Pioli.
ATALANTA (4-3-1-2): Sportiello; Benaluoane, Stendardo, Cherubin, Del Grosso (64’ Dramé); Cigarini, Migliaccio (59’ D’Alessandro), Carmona; Maxi Moralez; Denis, Bianchi (73’ Boakye). In panchina: Avramov, Frezzolini, Biava, Bellini, Scaloni, Spinazzola, Molina, Baselli, Grassi, A. Gomez. Allenatore: Colantuono.