2014
La Juventus non si ferma: tris al Cesena!
Doppietta di Arturo Vidal, chiude la partita Stephan Lichtsteiner.
SINTESI TABELLINO JUVENTUS CESENA – E’ terminata pochi minuti fa la sfida tra Juventus e Cesena, gara valida per il quarto turno del campionato di Serie A 2014/15. Successo convincente dei bianconeri, che con un tris hanno strappato la vittoria casalinga per proseguire la corsa con la Roma in vetta alla classifica.
PRIMO TEMPO – Nessuna sorpresa nello spartito della partita: la Juventus parte forte, con la solita pressione sull’avversario, mentre il Cesena si preoccupa di chiudere gli spazi, ma fa fatica a ripartire. Al 4’ i bianconeri recriminano per un possibile tocco con il braccio di Cascione sul cross di Lichtsteiner, ma l’arbitro lo giudica involontario. Applausi per Giovinco e Leali al 9’: bel tiro al volo della Formica Atomica dopo la ribattuta sul suo calcio di punizione, ma il giovane portiere gli nega il gol con un balzo reattivo. Torsione di testa di Ogbonna, ma Leali è attento e blocca agevolmente la palla. La partita si sblocca al 18’, quando Cascione devia con il braccio il tiro di Pereyra: il centrocampista viene ammonito da Giacomelli, che fischia il calcio di rigore, trasformato in rete da Vidal. Non si fa sorprendere Buffon al 30’, quando Marilungo prova il tiro dalla distanza: prima risposta del Cesena dopo lo svantaggio. Sfiora il raddoppio al 33’ Llorente, che spalle alla porta stoppa il pallone passato da Evra, si gira e calcia di destro, ma la sfera finisce sopra la traversa. Cerca un gol fantastico Giovinco al 40’: l’attaccante parte da sinistra, si accentra e sfodera una conclusione a giro che accarezza il palo. Ci prende gusto Giovinco, che al 43’ prova un tiro simile ma verso il palo sinistro, la palla però finisce ancora fuori. Si sacrifica molto per la squadra Llorente, che sforna un bell’assist di tacco per Lichtsteiner, il quale però viene anticipato da Krajnc.
SECONDO TEMPO – La musica non cambia dopo l’intervallo: nuovo spunto di Giovinco, Vidal prova a ribadire in rete, ma spedisce la palla sopra la traversa. Splendido calcio di punizione di Giovinco al 60’, che disegna una bella traiettoria, poi è Ogbonna a cercare il raddoppio con un colpo di testa, ma Leali risponde presente. Sale nuovamente in cattedra Vidal, che al 64’ raddoppia: il cileno raccoglie in maniera fortuita la palla e a 20 metri dalla porta sfodera un tiro incrociato e potente che fa esplodere di gioia lo Juventus Stadium. Grande chance per Morata, il quale, entrato al posto di Llorente, al 75’ diserta l’appuntamento con il primo gol bianconero: cross basso di Evra per lo spagnolo, che prova a girarsi ma poi perde il contatto con la palla prima del tiro. Non si arrende Giovinco, che all’81’, servito da Morata, si libera di un paio di difensori, ma spara addosso a Leali e poi all’83’ spedisce la palla sull’esterno della rete dopo un bel controllo di palla. La partita viene chiusa all’86’ da Lichtsteiner: filtrante di Padoin per il laterale, che sfrutta una dormita di Renzetti e mette con un tiro morbido la palla alle spalle di Leali. Frustrazione per Giovinco, che all’86’ ha disegnato un’altra conclusione, che però finisce sul palo dopo la deviazione di Leali.
LA MARCIA – Sono stati diverse le modifiche tattiche apportate da Bisoli, ma tutte vane, perché la Juventus non ha intenzione di fermarsi: quattro partite, quattro vittorie, sette gol finora e zero subiti. Manda un altro messaggio alle rivali la squadra di Allegri, che ha saputo pazientare e accelerare al momento giusto, dimostrando solidità difensiva e cinismo sotto porta.
TABELLINO – Juventus – Cesena 3 – 0
Ammoniti: Cascione, Capelli, Perico
Marcatori: 18’ rig. e 64’ Vidal, 86’ Lichtsteiner
JUVENTUS (3-5-2): Buffon; Ogbonna, Bonucci, Chiellini; Lichtsteiner (86’ Pepe), Vidal (80’ Padoin), Marchisio, Pereyra, Evra; Giovinco, Llorente (69’ Morata). In panchina: Rubinho, Volpe, Romulo, Pogba, Asamoah, Mattiello, Tevez, Coman. Allenatore: Allegri.
CESENA (3-5-1-1): Leali; Krajnc, Lucchini, Capelli; Perico (56’ Carbonero), Giorgi (76’ Nica), Cascione, Mazzotta (45’ Coppola), Renzetti; Defrel; Marilungo. In panchina: Agliardi, Bressan, Valzania, Rodriguez, Magnusson, Djuric, Succi, Garritano, Ze Eduardo. Allenatore: Bisoli.