2015
La Juventus non convince, ma Morata beffa il Parma
Bianconeri in difficoltà, poi Morata segna il gol decisivo
E’ terminato poco fa il match del Tardini tra Parma e Juventus, gara valida per i quarti di finale di Coppa Italia. Vittoria in extremis per i bianconeri, che hanno conquistato il pass per la semifinale grazie alla rete di Alvaro Morata. Ma riviviamo il match…
PRIMO TEMPO – Per assistere alla prima parata del match bisogna attendere l’8’, quando Pirlo da calcio di punizione prova a scodellare un cross per le “torri” bianconere. La fase iniziale non è esaltante: la Juventus fatica ad imporre il proprio ritmo contro un Parma sceso in campo, invece, con un buon approccio. Al 16’ si registra il tentativo sugli sviluppi del calcio d’angolo di Chiellini con un colpo di testa, ma la difesa ducale si oppone. Al 20’ Pepe con una serpentina supera Gobbi e Galloppa, ma il suo tiro viene deviato in corner. La risposta del Parma arriva al 22’ con la conclusione dalla distanza di Palladino, che sorvola la traversa. Al 34’ Donadoni deve ricorrere al primo cambio per un colpo alla tibia subìto da Mendes, che lascia il posto a Santacroce. Ci prova con il sinistro al 37’ Galloppa, la cui conclusione non finisce troppo distante dalla porta di Storari. Brividi per Storari al 39’ per il tiro al volo di Nocerino, che Chiellini riesce in extremis a deviare in angolo. La prima vera occasione per la Juventus matura, però, nel finale del primo tempo col tiro-cross di Pepe che si stampa sul palo e la conclusione d’esterno di Vidal che finisce sopra la traversa.
SECONDO TEMPO – La musica non cambia nel secondo tempo, nel quale la Juventus continua a faticare per impensierire il Parma. Ci prova al 55’ Chiellini sugli sviluppi di un corner, con il suo colpo di testa non inquadra la porta. Gran numero di Coman al 58’, quando in un “fazzoletto” in area di rigore si libera per un tiro-cross che si spegne sull’esterno della rete. Si coordina bene sul cross di Gobbi al 59’ Rispoli, sul cui tiro a volo si immola Ogbonna. Non manca il coraggio al Parma, che al 66’ ha una buona occasione da calcio d’angolo con Paletta, che stacca di testa, ma sfiora di poco il gol. Allegri decide allora di giocarsi la carta Pogba per provare a dare la scossa ai suoi, poi manda in campo anche Morata al posto di Coman. Il neoentrato attaccante all’83’ ha impegnato Mirante con un potente tiro dalla distanza, bloccato in due tempi dal portiere. Gol sfiorato da Marchisio all’85’ con un tiro al volo deviato leggermente da Santacroce. Non sbaglia Morata, che all’89’ raccoglie il pallone filtrante di Llorente (in posizione dubbia) e brucia Mirante con un tiro rasoterra.
DUETTO SPAGNOLO – Nel primo tempo non si evince affatto la pesante differenza di punti che divide la Juventus dal Parma: con intensità, infatti, la squadra ducale ha affrontato i bianconeri, apparsi non concentrati come al solito. Avrebbe meritato almeno i tempi supplementari il Parma, che si è fatto infilare dalla Juventus in una delle rarissime occasioni della serata. Azzeccata piuttosto l’intuizione di Allegri, la cui scelta di mandare in campo Morata è stata premiata. E la presenza del giovane attaccante non esclude quella del connazionale Llorente, come ha dimostrato l’azione del gol.
TABELLINO – PARMA 0 – JUVENTUS 1
Marcatori: 89’ Morata
Ammoniti: Gobbi, Paletta
PARMA (3-5-2): Mirante; Lucarelli, Paletta, Mendes (34’ Santacroce); Rispoli (90’ Varela), Galloppa, Nocerino, Mariga, Gobbi; Palladino, Rodriguez. In panchina: Iacobucci, Rossetto, Cassani, Felipe, Costa, De Ceglie, Mauri, Lodi, De Souza, Pozzi. Allenatore: Donadoni.
JUVENTUS (4-3-3): Storari; Lichsteiner, Chiellini, Ogbonna, Padoin; Vidal (71’ Pogba), Pirlo, Marchisio; Pepe (90’ Caceres), Llorente, Coman (76’ Morata). In panchina: Buffon, Rubinho, Bonucci, Barzagli, Evra, Pereyra, Giovinco. Allenatore: Allegri.