2020
La Final Eight Champions League non verrà riconfermata: troppa imprevedibilità?
La Final Eight Champions League molto probabilmente non verrà riconfermata. Lo stesso Ceferin ha bocciato la formula
Troppa imprevedibilità. Un’ipotesi plausibile, anche se non confermata dai diretti interessati. La final eight Champions League non verrà riconfermata: «Potrebbe essere interessante in futuro, ma non credo che potremo farlo, perché il calendario è troppo fitto. Non vedo dove potremmo piazzare un torneo in una o due settimane a maggio, credo sia impossibile», queste le parole del numero uno della UEFA Ceferin.
Ma come, i tempi sono più compatti e non c’è tempo? Una dichiarazione abbastanza particolare se analizzata nel dettaglio. Il tempo ci sarebbe, ma visto quello che può succedere in gara secca, i top club – con tutti i benefici che ne derivano anche per l’organo calcistico – rischiano parecchio.
TROPPA IMPREVEDIBILITA’ – Inutile nascondersi dietro un dito, la final eight è una formula che può dare meno sicurezze. Può succedere di tutto e il tabellone parla chiaro: Lipsia in semifinale, una tra Bayern e Barcellona sicuramente fuori. E senza il crollo dell’Atalanta, anche il PSG sarebbe stato fuori dalla Top4.
Una sola sede sarebbe stata l’ideale per poter gestire anche i nuovi protocolli, ma meno partite significa meno incassi TV. In caso di riapertura degli stadi, gli introiti mancati per la presenza di altre partite ne avrebbero risentito. La final eight non si farà più (forse) per buona pace di chi è ancora legato alle favole calcistiche.