2014
La Curva Nord dell’Atalanta e il ‘tifo libero’: l’iniziativa prosegue
Bandierone, tamburi e megafoni: i tifosi della Dea lottano per la reintroduzione degli oggetti storici
ATALANTA SERIE A TIFO – Più di una semplice partita. La gara tra Atalanta e Fiorentina, in programma domenica alle 18 allo stadio Atleti Azzurri d’Italia di Bergamo, sarà anche l’occasione la il tifo organizzato della Dea, la famosa ‘Curva Nord‘, per raccogliere le firme necessarie per provare a riavere il ‘tifo libero’: tamburi, megafoni e, soprattutto, lo storico Bandierone, che il prossimo 8 Aprile compirà 30 anni.
RACCOLTA – L’iniziativa – iniziata in occasione della 14esima edizione della Festa della Dea – ha già toccato quota 5 mila firme, un buon numero. Prima e dopo il match con i viola, volontari della Curva Nord gireranno per tutto lo stadio, con la speranza di ottenere il maggior numero possibile di approvazioni. Una volta chiusa la raccolta – non è ancora stabilito se ciò accadrà già domenica oppure sabato 27, al termine della gara con la Juventus -, le firme saranno consegnate al presidente dell’Atalanta Antonio Percassi, al sindaco di Bergamo Giorgio Gori e al questore Dino Finolli.
MURO – L’introduzione di tamburi e megafoni è vietata da una specifica norma dell’Osservatorio sulla Sicurezza delle Manifestazioni Sportive, introdotta il 30 marzo del 2007, mentre il Bandierone creerebbe problemi essendo realizzato con materiale non ignifugo.