2015
L’Inter si sveglia tardi, il tridente magico del Sassuolo manda in estasi i neroverdi
Zaza-Sansone-Berardi fanno male e regalano la prima vittoria della storia contro i nerazzurri
SASSUOLO INTER CRONACA SINSTESI TABELLINO – La ventunesima giornata di serie A mette di fronte Sassuolo e Inter. Non ci sono grosse novità nel 4-3-3 di Eusebio Di Francesco. Terranova sostituisce lo squalificato Acerbi al centro della difesa, Biondini vince il ballottaggio con Brighi in mediana, in avanti confermato il tridente Berardi–Zaza–Sansone. Nell’Inter di Mancini invece non c’è Icardi in attacco, al suo posto gioca Podolski. In difesa Donkor agisce da terzino destro mentre la linea mediana è composta da Medel e Guarin
SASSUOLO A MILLE – Inter pericolosa nei primi 5 minuti di gioco prima con Donkor che non riesce a spedire in porta il pallone dopo un rimpallo con Consigli, sul corner seguente invece è Vidic a impattare nel migliore dei modi il pallone con la testa ma Consigli è super e riesce a deviare con la mano. Il Sassuolo si difende con attenzione e riparte e quando riesce a spingere sulla fascia sinistra, con Missiroli e Sansone fa male. Come al minuto 17 quando Missiroli se ne va sulla fascia mancina, mette al centro per Zaza che si libera di Vidic con il controllo e fredda Handanovic con il suo mancino. L’Inter tiene palla ma fatica a costruire veri pericoli alla porta neroverdi, il Sassuolo ne approfitta e colpisce ancora al minuto 29 con Sansone che riceve palla su azione d’angolo, si sposta la palla sul destro e fulmina Handanovic con un gran destro che bacia la traversa prima di finire in rete. I nerazzurri sono storditi e non reagiscono, il Sassuolo cerca il gol del k.o. ancora con lo scatenato Sansone ma il suo colpo di testa è rimpallato con le mani da Donkor ma per Valeri il difensore è a distanza ravvicinata e il suo tocco viene considerato involontario.
FORCING NERAZZURRO – Mancini cambia e passa al 3-4-1-2. Il possesso palla nerazzurro è migliore rispetto alla prima frazione, più incisivo, la manovra più fluida ma continuano a latitare le occasioni da gol. Nell’Inter dentro Icardi, fuori Podolski, nel Sassuolo out Longhi per infortunio, dentro Gazzola. L’Inter attacca con più convinzione e crea la migliore occasione della partita al 65’ quando Shaqiri si accentra e tira ma la sua conclusione si infrange contro il palo a Consigli battuto. Mancini getta nella mischia Brozovic per Vidic e proprio da un’iniziativa del croato nasce un’ottima opportunità per gli ospiti: il numero 77 arriva sul fondo e mette la palla sul secondo palo, Dodò colpisce di testa a botta sicura ma Consigli è super e blocca il pallone sulla linea. E’ il preludio al gol dei nerazzurri. Manganelli sbaglia il disimpegno all’indietro per Consigli, Icardi capisce tutto e ne approfitta dribblando il portiere e depositando in porta il pallone del 2-1. Nel finale succede tutto. Espulso Sansone per doppia ammonizione (fallo su Guarin), espulso Donkor per fallo da rigore contro Zaza. Dal dischetto Berardi non sbaglia e fissa il punteggio sul 3 a 1.
GRANDE VITTORIA – Il Sassuolo parte forte e carico e manda in confusione i nerazzurri, incapaci di reagire al doppio vantaggio. I neroverdi tengono alti i ritmi per i primi 45 minuti di gioco e mettono in seria difficoltà la squadra di Mancini. L’Inter prova una timida reazione nella ripresa che porta al palo di Shaqiri e al gol di Icardi ma si sveglia troppo tardi. Brutto passo falso per l’Inter, il terzo posto è sempre più lontano. Ottima vittoria per il Sassuolo di Di Francesco che scavalca l’Inter e ottiene la prima vittoria della sua storia contro la formazione interista.
IL TABELLINO
Marcatori: 17’ Zaza, 29’ Sansone, 93’ rig. Berardi (S); 84’ Icardi (I)
Note: Ammoniti: Missiroli, Zaza, Sansone, Berardi (S); Ranocchia, Vidic, Donkor, Medel (I). Espulsi: Sansone (S) per doppia ammonizione al 90’; Donkor (I) per doppia ammonizione.
Arbitro: Valeri
SASSUOLO (4-3-3): Consigli; Vrsaljko, Terranova (82’ Brighi), Cannavaro, Longhi (61’ Gazzola); Biondini, Magnanelli, Missiroli (75’ Antei); Berardi, Zaza, Sansone. A disp: Pomini, Polito; Bianco, Gazzola, Chibsah, Lodesani, Sereni, Floccari. All. Eusebio Di Francesco
INTER (4-2-3-1): Handanovic; Donkor, Ranocchia, Vidic (71’ Brozovic), Dodò; Guarin, Medel; Kovacic, Palacio (78’ Puscas), Shaqiri; Podolski (56’ Icardi). A disp: Carrizo, Berni; Sciacca, Obi, Dimarco, Kuzmanovic, Hernanes, Bonazzoli. All. Roberto Mancini