2009
L’Inter non deve sottovalutare il Cska, Manchester United già in finale, ritorno di Henry all’Emirates Stadium.
Meglio di così, per il calcio italiano, non poteva andare. Dall’urna di Nyon è uscito Il Cska Mosca come avversaria dell’Inter nei quarti di finale di Champions League. Nel caso di passaggio del turno, dopo ci sarebbe una tra Arsenal e Barcellona. Apparentemente, la squadra di Mourinho, almeno sulla carta, non dovrebbe avere problemi a sbarazzarsi dei russi, soprattutto dopo la grande impresa dello Stamford Bridge. Sarebbe davvero un peccato infatti uscire contro il Cska dopo aver eliminato il Chelsea. L’unico pericolo all’orizzonte per i nerazzurri è sottovalutare l’avversario, avere un approccio alla gara molle dovuto alla convinzione di “essere già passati”. Sarà compito di Josè Mourinho evitare che questo accada.
Il Manchester United non dovrebbe faticare molto contro quel Bayern Monaco, immeritatamente qualificatosi ai quarti di finale. Rooney e compagni sono molto più forti dei bavaresi come ha dimostrato la doppia sfida contro il Milan. All’ 80%, considerato il fatto che la vincente di questa partita affronterà una tra Lione e Bordeaux, lo United sarà in finale per la terza volta consecutiva. Messaggio chiaro al Real Madrid: si può vincere anche senza Ronaldo.
Bordeaux “? Lione è una sfida equilibrata. La favorita è la squadra di Laurent Blanc, che negli ultimi anni si è presa il trono di Francia proprio a discapito del Lione. Però, visti i due quarti di finale ( Lione che elimina il real, Bordeaux che fatica contro l’Olympiakos), una qualificazione del Lione non è da esculdere a priori. Sarà un match da doppio under, dove saranno decisivi gli episodi e le decisioni arbitrali.
Infine Barcelona “? Arsenal, la partita più spettacolare che è nata da questi sorteggi. Stessa mentalità offensiva, stesso atteggiamento societario, quello di puntare sui giovani provenienti dai loro vivai, due grandi allenatori, tanti giovani di prospettiva. Sarà la partita di Cesc Fabregas contro la squadra di cui è tifoso e dove si ipotizza possa tornare quest’estate. Soprattutto sarà la partita di Titì Henry, il grande ex. All’Emirates verrà accolto come un eroe, stile Beckham all’Old Trafford.
Francesco Aquino