L’ex arbitro De Sanctis: “Rocchi? Errori che ci possono stare”

Infuria la polemica dopo la disastrosa direzione di Rocchi in Bologna-Milan: lo stesso arbitro fiorentino ha ammesso i suoi errori a fine gara. Radio Sportiva ha analizzato la questione con un grande ex direttore di gara come Massimo De Sanctis.

LE SCUSE DI ROCCHI – Un arbitro che ammette i suoi errori è una grande persona, vista la chiusura del mondo arbitrale verso lÃ?´esterno: i vertici in questo senso dovrebbero fare qualcosa, a difesa della categoria. Rocchi ha commesso degli errori indiscutibilmente, ha fatto bene a chiedere scusa ma mi sarei aspettato una sua difesa dal punto di vista umano dei vertici dellÃ?´Aia. Ripetere la partita di Bologna? EÃ?´ unÃ?´utopia, non avverrà  mai. Sono errori che comunque ci possono stare, Rocchi è uno dei migliori in Serie A anche se ha dei cortocircuiti frequenti: la gara di ieri era comunque difficile, e lui è andato in un blocco psicologico dopo lÃ?´errore sul mani di Seedorf, non poteva che finire male. E non scordiamoci della egregia direzione di Chelsea-Valencia non più di quattro giorni fa.

ARBITRI MEDIOCRI – Sono tutti bravi a vedere le cose semplici, mentre su quelle difficili si vede la mediocrità  della classe arbitrale di oggi post Calciopoli. Forse parlare a caldo con Seedorf avrebbe aiutato a tranquillizzare il momento, ma questo è un problema che riguarda tutta la classe arbitrale negli ultimi anni.

LUNGO STOP – Fermare Rocchi non so quanto possa servire: prima erano divisi in arbitri di A e B, e questo serviva perchè uno che sbagliava faceva un turno o più in B che lo stimolava a fare bene per tornare di sopra.

TAVOLO DELLA PACE – SullÃ?´indagine di Calciopoli ci sono state delle cose fatte male: io il braccio armato di Moggi, ma non ho diretto nessuna partita della Juve incriminata. Al telefono parlano molti millantatore, è stata una brutta pagina di malagiustizia.