2009

L’agente di Dembele non esclude l’ipotesi Serie A

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La possibilità  di vedere Moussa Dembele in Italia a gennaio non è poi così remota. Con l’uscita dalla Champions League dell’Az Alkmaar, il club olandese potrebbe decidere di vendere la stellina belga, come ammette uno dei suoi rappresentanti per l’Italia, Gabriele Savino: “E’ un giocatore dalle grandi qualità , classe ’87, con una valutazione sinceramente alta. Il Genoa in estate lo voleva a tutti i costi, speravamo che l’Az abbassasse un po’ le pretese, ma non è successo anche perchè aveva la Champions da disputare e Dembelè era il pupillo del presidente. Adesso la situazione è cambiata, perchè c’è stata la bancarotta della banca di proprietà  di Scheringa, che fungeva pure da sponsor principale, e la valutazione del ragazzo è sicuramente più bassa perchè il club di Alkmaar ha bisogno di monetizzare qualcosa – afferma Savino a calciomercato.it -. Moussa è un giocatore che io e miei soci stiamo proponendo alle squadre italiane, come il Milan e lo stesso Genoa, lo avevamo segnalato anche all’Inter. Quest’anno l’Az, che lo scorso anno ha vinto il titolo in Olanda, non sta facendo un grande campionato e i problemi societari influiscono. L’idea è di farlo trasferire già  a gennaio, c’è la voglia di portarlo in Italia, anche se ci sono sondaggi di club inglesi. Incontri in programma? Può essere, se qualcuno vorrà  accoglierci per parlare della situazione saremo ben lieti di sederci per valutare le possibilità . Reputiamo il giocatore un elemento di prima fascia, per le sue qualità  e per quello che può dare ad un club anche importante, poi bisognerà  vedere le intenzioni di club come il Milan. Dembelè avrebbe proprio bisogno di cambiare aria, per un’esperienza nuova: bisogna però trovare una società  che gli dia fiducia. Il problema di base nasce dal fatto che l’Az lo ha pagato (al Willem II) 5 mln di euro, perciò quando poi si parla di cessione, perlomeno il club di appartenenza vuole ampiamente rientrare da quanto speso in precedenza. Prima non c’era la voglia di cederlo, perchè c’era la Champions, poi i discorsi sono cambiati perchè l’Az non ha fatto bene e non scopre le carte sul prezzo richiesto per Dembelè. Ha rifiutato più di 10 milioni di euro per il ragazzo in estate, è chiaro che riteneva la valutazione più alta. Al Genoa piace da sempre, e a Marassi il giocatore farebbe un salto di qualità  non indifferente, anche perchè c’è un allenatore come Gasperini che potrebbe essere l’ideale per lui, lo valorizzerebbe di sicuro. Per quanto riguarda il Milan il giocatore tradizionalmente potrebbe fare bene, lui viene dall’Olanda e giocatori come il trio Gullit-Van Baster-Rijkaard ha fatto la storia della società  rossonera. Ha lavorato con Van Gaal e quindi ha la cultura del lavoro, è serio e motivato”.

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