2014

Kurtic sblocca la Fiorentina: l’Atalanta cade in casa 1 a 0

Pubblicato

su

A Bergamo la Fiorentina trova la prima vittoria in campionato e la prima rete

SINTESI TABELLINO ATALANTA FIORENTINA – Finalmente la Fiorentina. Dopo tre partite arriva la prima rete per la squadra di Vincenzo Montella in Serie A e anche la prima vittoria, dopo il pareggio col Genoa e la sconfitta con la Roma. La Viola sale a 4 punti in classifica, insieme con l’Atalanta, che non riesce a strappare nemmeno un punto nonostante la buona organizzazione di gioco e la costruzione di numerose occasioni da gol. La vittoria in Europa League avrà dato anche fiducia agli uomini di Montella, ma serve anche qualcos’altro, che per ora non si è ancora visto. 

PRIMO TEMPO – Squadre che inizialmente si studiano, in maniera anche molto timida. Oltre un tentativo di Ilicic, che trova l’ottima risposta di Sportiello nel primo quarto d’ora, da registrare c’è solo il palo di Boakye: l’attaccante dà il via al contropiede, triangolando con D’Alessandro che sfrutta, a sua volta, un errore di Savic. L’ex Sassuolo, però, al momento della conclusione arriva con il corpo all’indietro e il suo tiro, sbilenco, viene deviato dal piede di Neto che si lascia aiutare, e salvare, dal palo alla sua destra. Al 23′ ci prova Marcos Alonso da calcio d’angolo: schema studiato con Gomez che spizza di poco all’indietro, ma lo spagnolo, da posizione ravvicinata, non riesce a mirare al meglio. Sportiello salvo, anche stavota. L’Atalanta, però, sembra più attiva e alla mezz’ora riesce a sfondare con Cigarini che serve D’Alessandro: il centrocampista entra in area, ma tarda la conclusione, che viene rimpallata da Savic. Orobici che provano a fare la partita e a pungere di più. Un’altra conferma di quanto appena detto arriva al 41′, quando D’Alessandro, ancora lui, si infila in area di rigore e dopo la serpentina prova la conclusione che però sibila a fil di palo, senza trovare lo specchio della porta. Neto guarda. L’ultima occasione del primo tempo appartiene a Zappacosta, che dialoga con Estigarribia e carica il tiro dalla trequarti campo: palla vistosamente alta e la costruzione dell’azione meritava sicuramente un risultato più generoso.  

SECONDO TEMPO – Si riprende così come era finita la gara: ci prova prima Estigarribia con un tiro a giro sul palo alla destra di Neto, che però finisce fuori dallo specchio della porta. Poi D’Alessandro, pochi minuti dopo, in azione fotocopia a quella in chiusura della prima frazione, ci riprova, ma non trova l’attimo decisivo per bucare la rete. E come succede sovente, ad andare in vantaggio è la squadra che ha costruito meno, grazie a un cambio di Montella, che toglie Badelj, impalpabile, e inserisce Kurtic: proprio l’ex Torino e Sassuolo si inserisce sulla trequarti e conclude con un diagonale preciso alle spalle di Sportiello, con l’aiuto del palo. 1 a 0 per la Fiorentina, che trova finalmente la via del gol quest’anno. Montella prova comunque a chiuderla, per contrastare le offensive dell’Atalanta che continua a offendere sull’asse Zappacosta – Estigarribia, ma è ancora Neto che deve salvare il risultato all’81’ sulla conclusione di Boakye, angolata e a conclusione di una buona azione degli orobici. L’estremo difensore è però attento anche stavolta. Nel finale ancora la sfida che si rinnova, ma Boakye non riesce nemmeno stavolta a trovare la rete, con Neto che chiude la porta. 

UN PORTIERE INSUPERABILE – È sicuramente Neto l’arma in più di questa Fiorentina, perché l’estremo difensore, senza interventi che possano far gridare al miraolo, riesce a chiudere la porta della squadra viola, evitando a più riprese gli assalti di Bokye e di Estigarribia. Atalanta sfortunata, che però costruisce e fan buon gioco, meritando sicuramente qualcosina in più dinanzi al suo pubblico. 

TABELLINO – Atalanta – Fiorentina 0-1

Marcatori: Kurtic (F) 58′

Ammoniti: Carmona (A) 27′, Rodriguez 49′, Mati Fernandez 60′, Aquilani 67′

Atalanta (4-4-2): Sportiello, Zappacosta, Benalouane, Biava, Dramé (82′ Molina), Estigarribia, Cigarini, Carmona, D’Alessandro (61′ Gomez), Boakye, Denis (76′ Bianchi). A disposizione: Avramov, Stendardo, Scaloni, Bellini, Migliaccio, Moralez, Baselli, Raimondi, Cherubin. Allenatore: Stefano Colantuono.

Fiorentina (3-5-2): Neto; Savic, Gonzalo Rodriguez, Marcos Alonso; Cuadrado (80′ Vargas), Badelj (56′ Kurtic), Aquilani, Mati Fernández, Pasqual (71′ Richard); Ilicic; Mario Gómez. A disposizione: Tatarusanu, Lupatelli, Pizarro, Joaquin, Basanta, Borja Valero, Bernardeschi, Babacar, Tomovic. Allenatore: Vincenzo Montella.

Exit mobile version