Koulibaly, il turn over non è affar suo: 10 partite su 10 giocate

Il Napoli, visti i tanti impegni ravvicinati, è costretto a varare, periodicamente, il turn over: Sarri dà fiato a tutti, tranne che a Kalidou Koulibaly

Il Napoli di Maurizio Sarri non può fare a meno di Pepe Reina, Kalidou Koulibaly e Faouzi Ghoulam. Sono i numeri a dirlo: i suddetti tre sono gli unici calciatori azzurri ad essere stati sempre presenti, in ogni minuto, delle 10 gare, tra Serie A e Champions League, fin qui disputate dalla compagine partenopea. Il Corriere dello Sport si è focalizzato sui 900 minuti giocati da K2, vero e proprio stakanovista.

Koulibaly è alla sua quarta stagione con la maglia del Napoli: arrivato sotto la guida Benitez, si è consacrato con Sarri in panchina. Lo stesso agente Bruno Satin ne ha parlato sulle frequenze di Radio Crc: «Sarri stravede per lui. E’ ormai un punto fermo, e ciò non può che farci piacere perchè lui vorrebbe giocarle sempre tutte». Al suo fianco lo spagnolo Raul Albiol, con cui costituisce una coppia perfettamente assortita: l’ex Real è un regista difensivo dai piedi buoni e dall’esperienza internazionale riconosciuta, il senegalese, invece, rappresenta un mix tra strapotere fisico, abilità nell’anticipo ed interdizione. 129 presenze e 4 gol con il Napoli, numero destinato a crescere esponenzialmente da qui al termine della stagione.