Franck Kessiè ha dato la colpa alla poca esperienza in ambito internazionale della squadra per spiegare i motivi della sconfitta contro l’Arsenal

Una sconfitta pesante, senza appello. Il Milan visto contro l’Arsenal non lascia spazio ad interpretazioni. Troppo brutto per essere vero, Gattuso ci aveva abituato a ben altro in questi primi mesi del 2018. A provare a spiegare i motivi del tracollo contro i Gunners ci ha provato Franck Kessiè, che ai microfoni di Premium Sport ha parlato così: «La sconfitta con l’Arsenal per colpa dell’inesperienza o per una condizione fisica non ottimale? No, sulla condizione fisica non ho dubbi. Eravamo tutti pronti per questo tipo di gara. E’ mancata un po’ d’esperienza, questo Milan è molto giovane, abbiamo solo due o tre giocatori che sono abituati a fare queste partite e penso sia stato per quello. Ora però abbiamo capito com’è il livello siamo pronti a dare tutto giovedì prossimo»

Sulle residue speranze di rimonta all’Emirates Stadium: «Quanto crediamo nella rimonta nella gara di ritorno? Nel calcio tutto è possibile, nell’ultimo scontro in Champions tra il Milan e l’Arsenal, il Milan vinse 4-0 in casa e poi perse 3-0 a Londra. Come noi abbiamo perso in casa, così può succedere anche a loro. E’ ancora tutto aperto». Ma ora testa al campionato, con una rincorsa Champions che non vuole fermarsi: «Arriviamo carichi alla sfida con il Genoa. Adesso conta solo questo match, dobbiamo prendere i 3 punti. Crediamo molto di poter andare in Champions. Cosa ci ha detto Gattuso dopo la sconfitta europea? Il mister ci ha fatto un bel discorso, era da tre mesi che non perdevamo e dobbiamo dimenticarci subito di questo stop e pensare alla prossima partita».