2017

La guerra di Keita: può di nuovo disertare il ritiro, Lazio pronta a reagire

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Keita pronto alla guerra con la Lazio. L’attaccante biancoceleste potrebbe disertare, come l’anno scorso, il ritiro biancoceleste. Dietro si nasconderebbe sempre la Juventus con la sua trama di calciomercato

La grana di mercato Keita Baldé tiene con le orecchie ben alte la Lazio, che a questo punto è davvero pronta a tutto. L’attaccante senegalese, che avrebbe un accordo di massima con la Juventus, spinge per essere ceduto subito. I bianconeri però, questa è la sensazione, non si muoveranno ufficialmente almeno fino alla fine di agosto quando, prevedibilmente, vorrebbero costringere la Lazio a cedere il giocatore, ormai praticamente fuori rosa, ad accettare l’unica destinazione rimasta. Tagliato fuori dalla corsa, almeno per ora, il Milan, che aveva un accordo con i biancocelesti, ma a cui Keita avrebbe detto di no per amore della Juve. Adesso è una partita tra biancocelesti e bianconeri. Con il giocatore di mezzo che però è ancora in vacanza. Al suo ritorno Keita avrebbe chiesto di parlare con il presidente Claudio Lotito. Solo in quel momento si arriverà alla rottura definitiva…

Keita, che ha trascorso un periodo di riposo a Los Angeles, chiederà la cessione alla Juventus. Lotito gli risponderà che, senza la giusta offerta dai bianconeri (almeno una trentina di milioni di euro) il suo futuro potrebbe essere segnato per la prossima stagione.

Keita-Juventus: senegalese pronto a disertare il ritiro laziale?

Il punto è che, prima di tornare a Roma, dove è fortemente contestato (qui le ultime: Calciomercato Lazio: tifosi contro Keita, il comunicato), Keita farà tappa a Barcellona, dalla famiglia e dagli amici. Solo a quel punto, rientrato in Europa, tornerà in Italia. La Lazio è più che orientata a convocare l’attaccante per il ritiro di Auronzo di Cadore, in programma a luglio. C’è un problema però. Il senegalese potrebbe decidere, esattamente come l’anno scorso, di non presentarsi. Baldé potrebbe andare a Roma per le visite mediche (proprio come l’anno scorso). Ma poi disertare il raduno con i compagni per arrivare al muro contro muro. La Lazio, a quel punto, avrebbe ben presente una strategia che, con tutta probabilità, porterebbe davvero il giocatore alla messa al bando.

Insomma, stando così le cose e senza una mossa della Juve o del giocatore (verso il Milan), Lazio e Keita rischiano un’altra torrida estate di dispetti e colpi di scena. Vedremo…

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