Il fratello di Moise Kean, Giovanni, ha parlato delle origini dell’attaccante della Juve e della Nazionale, dei suoi inizi e del futuro

Moise Kean è sulla bocca di tutti. Giovanni, fratello della Juventus e della Nazionale, ha parlato a Sky Sport raccontando i segreti del giovane Moise: «Ricordo ancora quando giocava all’oratorio di Asti. Quello è stato un periodo molto importante per lui. Era sempre con il pallone, la domenica organizzavamo dei tornei ed era sempre presente. Lui provava a giocare anche con noi ma lo mandavamo via perché era più piccolo rispetto a noi e lui si metteva a calciare la palla davanti a un muretto. Poi non riusciva mai a stare fermo e giocava a ogni tipo di sport: basket, pallavolo, ping pong».

Giovanni ha poi parlato del gol realizzato con la maglia della Nazionale, sabato scorso contro la Finlandia, e ha dato un bel consiglio al suo fratellino: «Il gol con la Nazionale è stata una grandissima emozione, è il sogno di ogni ragazzino. Io gli dico sempre di rimanere umile, di continuare a lavorare. Ora sta facendo un bel percorso ma è ancora presto, siamo solo agli inizi: per questo gli dico sempre che deve mantenere i piedi per terra».