Europei
Katanec SICURO: «Inghilterra squadra veramente SPREMUTA, la Slovenia può BATTERLA. Sesko? Vi SPIEGO perché non è andato al Milan»
Le parole di Srecko Katanec, ex calciatore sloveno della Sampdoria, sulla sfida degli Europei contro l’Inghilterra
Srecko Katanec ha parlato a La Gazzetta dello Sport della sfida degli Europei tra Inghilterra e Slovenia.
CHE SQUADRA É LA SLOVENIA – «Una nazionale completamente nuova da quando ho lasciato 7 anni fa, ma il modo di giocare è lo stesso: molto compatti, conoscono i loro limiti, hanno qualità e velocità per scappare. Non è facile giocarci contro».
SESKO – «Gioca in Bundesliga, ha fatto 14 gol, è molto giovane e potente. Migliorerà ancora, ma già adesso il suo valore è abbastanza alto».
LA SCELTA DI RIMANERE A LIPSIA – «Ha fatto bene, perché credo non sia ancora pronto per la pressione di giocare in una grande. Avevo letto dell’interesse del Milan, ma è difficile andare così giovane in una squadra come quella, dove se non segni per 2-3 partite sono problemi. A Lipsia sono pazienti danno tempo ai giocatori».
SODDISFATTO DELLA SQUADRA – «Sì. L’importante per me è che siamo ancora in corsa. Una gara la puoi vincere contro chiunque, ma anche un punto sarà sufficiente per passare il turno. Però… perché non vincere?».
PUO’ BATTERE L’INGHILTERRA – «Ho visto l’Inghilterra veramente spremuta. Fisicamente non stanno bene. I giocatori vengono da campionati molto duri, giocano tanto e alla fine della stagione devono anche partecipare anche a un Europeo. È dura, non vorrei essere nel corpo di questi ragazzi. L’Inghilterra è sempre forte, ma non è nella condizione in cui dovrebbe essere».
SORPRESO DALLE DIFFICOLTA’ DELL’INGHILTERRA – «No. Non c’è tempo per recuperare e in questo Europeo certe squadre sembrano molto stanche. Anche la Francia non mi ha tanto entusiasmato. Al contrario dell’Austria: è quella che mi ha impressionato di più».
CHI VINCE L’EUROPEO – «Difficile dirlo. Non penso ci saranno sorprese: le solite nazionali arriveranno in fondo. Queste prime gare nei tornei, però, per chi vuole vincere sono sempre come un riscaldamento».
CHI LO HA IMPRESSIONATO – «Cristiano Ronaldo. Avevo pensato che fosse finito a questo livello 2-3 anni fa, soprattutto dopo questo passaggio in Arabia dove vai a prendere i soldi. Invece mi ha stupito come si comporta: vuole vincere sempre, si muove bene, non è egoista. Considerando anche gli anni che ha, non pensavo che sarebbe stato a questo livello».