Nikola Kalinic ha giocato una gran gara con la sua nazionale: il Mondiale è a un passo, ora bisogna conquistare il Milan

Respira Nikola Kalinic. Respira il centravanti, perché la Croazia ha un passo al Mondiale e lui è tornato in gol, dimenticandosi per un attimo le fatiche nel club, quel Milan che quest’estate l’ha atteso come il salvatore della patria. E intanto ha rimesso in circolo un colpo che lo caratterizza: il gol di tacco. Visto già con la Fiorentina, il centravanti l’ha rifatto con la Croazia nel play-off Mondiale contro la Grecia. Tre, invece, le reti realizzate in campionato: le marcature contro Udinese e Chievo non sono bastate per ora per prendersi il Milan.

RINASCITA – Giovedì in Croazia Kalinic è stato decisivo: come riporta “La Gazzetta dello Sport”, ha guadagnato il rigore dell’1-0 e poi ha realizzato il secondo gol della nazionale di casa a Zagabria. La capacità di esser un riferimento per la manovra non è scomparsa, ma c’è bisogno di tempo per vederlo integrato negli schemi del Milan di Montella. Il tecnico rossonero apprezza la capacità del croato di fare da riferimento offensivo, ma è indubbio che alla ripresa della Serie A ci si aspettano i gol dal nuovo totem offensivo del Diavolo.