2009
Juventus, Zaccheroni: “Il nostro problema è mentale”
L’allenatore della Juventus, Alberto Zaccheroni, prova a scuotere la sua squadra in vista della partita contro il Napoli. Il tecnico bianconero è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della trasferta al San Paolo e cerca di fare il punto della situazione: “E’ un momento delicato, mi aspetto di stare bene in partita’. I bianconeri stanno vivendo un periodo difficilissimo e sono attesi dalla trasferta di Napoli, quasi uno spareggio per l’Europa: ‘Le gambe non possono essere al top, dalla settimana prossima avremo più giorni tra una partita e l’altra, consentendoci di mettere un po’ di carburante. Mi preme l’aspetto psicologico, è quello che ci può frenare per raggiungere l’obiettivo. La partita di Genova? Io alla squadra domenica scorsa sull’impegno, determinazione e fatica non ho nulla da rimproverare, poi ci sono gli episodi che possono far pendere il risultato. Non è una partita dove la mia squadra ha subito l’avversaria. Abbiamo rischiato qualcosina in due occasioni, ma grandissimi rischi non ne abbiamo corsi contro una squadra che sta benissimo. Io non ho visto tutta questa differenza”.
Impossibile valutare gli effeteti del ritiro anticipato, Zac fa il punto della situazione sugli infortunati: “C’è da valutare Buffon, l’orientamento è quello di aspettare. Per Del Piero verifichiamo oggi. Chiellini? L’ho visto bene in allenamento”.
Sul Napoli, il tecnico bianconero osserva: “E’ una squadra che costruisce la sua classifica soprattutto sull’effetto San Paolo. Nei momenti in cui vanno bene giochi con uno in più, dopo il risultato di Milano, sicuramente avranno il forte sostegno dei loro tifosi. La Juventus è abituata ad affrontare queste situazioni, sono quelle partite dove gli avversari hanno poco da perdere. Sono una squadra agonistica, veloce e resistente. I ritmi sono una delle caratteristiche più importanti”.
Ultima chiosa sul momento sfortunato: “Alla squadra domenica scorsa sull’impegno e sulla determinazione non ho nulla da rimproverare. Poi ci sono gli episodi che possono cambiare il risultato, e con la Samp hanno deciso gli episodi. Non abbiamo subito l’iniziativa avversaria. Abbiamo rischiato qualcosa, ma per il resto non abbiamo corso grandissimi rischi contro una squadra che, a detta di tutti, è tra le più in forma. Io questa grande differenza non l’ho vista. Io devo ripartire da quello che abbiamo fatto di buono e di meno buono, non dal risultatoÃ?». Ã?«La brillantezza non la può avere quasi nessuno, hanno giocato sempre gli stessi o chi è rientrato dagli infortuni. Ma non stiamo così male. Io domani sera mi aspetto di stare bene in partita”.