2009

Juventus, Zaccheroni: “Era importante passare”

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L’allenatore della Juventus, Alberto Zaccheroni, si dice soddisfatto della qualificazion in Europa League contro l’Ajax che permette ai bianconeri di giocarsi gli ottavi di finale contro il Fulham. Questo il commento del tecnico a fine partita: “Stasera l’importante era passare il turno e ci siamo riusciti – dice con il sorriso sulle labbra il tecnico – C’era un 2-1 importante all’andata, abbiamo provato a far gol in avvio e loro hanno salvato due o tre volte sulla linea. Finito 0-0 il primo tempo, ho preferito portare a casa il risultato, abbiamo scelto di aspettare e magari di ripartire in contropiede. Oggi l’importante non era vincere, ma superare il turno. Mi è sembrato importante serrare le fila nel secondo tempo. Eravamo reduci da tante partite con gol preso e l’importante era non prenderlo, anche perchè avevo Felipe Melo e De Ceglie in non perfette condizioni. Io sono arrivato da poco, quello che chiedo alla squadra è dimostrare compattezza. Il modulo è relativo, basta interpretarlo bene. Ora leggiamo le partite in determinato modo e riusciamo ad adattarci. Ripeto, stasera l’importante era passare il turno”.

Tante note positive: oltre alla qualificazione, ci sono anche i rientri di Camoranesi e Trezeguet, che possono dare tanto a questa Juventus, così come Iaquinta che Zaccheroni ammette essere finalmente sulla via del recupero completo.

Ci sono però due note stonate, una è di carattere comportamentale, ed è il nervosismo espresso da Diego al momento dell’uscita dal campo da gioco, ma Zac minimizza: “Diego nervoso per il cambio? Non me ne sono proprio accorto, magari domani glielo chiederò. Se mi dice che non ha gradito? Ne parlerò, ma posso anche capirlo. A nessuno piace uscire dal campo. Sicuramente non sarà  un problema”. L’altra notizia, più amara, è quella dell’infortunio di Amaurì: “Ha un fastidio muscolare, domani verificheremo il danno. Speriamo non sia nulla di grave”.

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