2013
Juventus: Vidal, re del barbecue, disegna i suoi tatuaggi
Retroscena e curiosità sul gioiello bianconero, blindato ieri con il rinnovo.
JUVENTUS VIDAL – Si apre una pagina importante per la Juventus con il rinnovo di Arturo Vidal, che guadagnerà 4 milioni di euro all’anno più un altro grazie ai bonus. Certo, però, non basta il prolungamento contrattuale per allontanare le mire delle grandi squadre europee, che continueranno ad inviare offerte a Beppe Marotta, il quale è ben consapevole che il rinnovo non basta per “anestetizzare” i vari Florentino Perez.
BARBECUE – La redazione de “La Gazzetta dello Sport” è entrata, però, nella vita quotidiana del centrocampista cileno per raccontare qualche curiosità, come quella della passione per il barbecue: «Quando mangia fuori, due sono le mete predilette: se vuole la carbonara (per distacco il piatto preferito) va al Picchio, se invece preferisce il filetto si siede alla tavola della Trattoria dei fratelli Bravo. Arturo non esagera con il vino, gli piace soprattutto il Moscato. Ma quando va in centro e si ferma all’One Apple Bar, il locale di Conte, non va mai oltre un latte macchiato».
CAVALLI, CAPELLI E TATUAGGI – L’altra passione sono i cavalli, infatti in Cile è proprietario di una scuderia e va a vedere le corse all’ippodromo di Vinovo, di fronte allo Juventus Center. I tratti distintivi di Vidal, però, sono due: i capelli e i tatuaggi. «La cresta sottile con le righe laterali è frutto di un lungo studio e del suggerimento di un amico, che l’ha portato dal suo barbiere a Nichelino (vicinissimo a Vinovo).Per i tatuaggi, invece, Vidal si è allontanato un po’ da Torino ed è arrivato fino a Savigliano (provincia di Cuneo, una sessantina di chilometri): lì lavora Cristiano Di Fiore. Il giocatore disegna da solo il tatuaggio, consegna la bozza a Cristiano che poi la rifinisce».